2020
Champions League, tris vincente Juve, Lazio e Atalanta. Lukaku salva l’Inter nel finale
Vittoria cruciale della Juve a Kiev, Lazio e Atalanta sul velluto contro Dortmund e Midtjylland. Inter, Lukaku evita la sconfitta all’esordio
Niente ansia da debutto per l’Atalanta, che schianta i danesi del Midtjylland con una super prova di Gomez e Zapata. L’anno scorso in Champions l’esordio fu un incubo, con la sconfitta shock 4-0 a Zagabria contro la Dinamo. Ma i nerazzurri riuscirono a raddrizzare il girone arrivando a un passo dalle semifinali, quest’anno altro approccio e squadra decisamente più matura e consapevole. Si mette malissimo per l’Inter a San Siro, agganciata e poi addirittura superata dal Borussia M’Gladbach nel finale. Il solito Lukaku regala a Conte un punto prezioso per come si era messa la partita, più degli episodi incidono le assenza nerazzurre a causa delle positività Covid-19: l’ultima di Hakimi a poche ore dal fischio d’inizio è una doccia fredda.
Immobile si prende la sua personalissima rivincita sul Borussia Dortmund, con un gol e un assist che rilanciano le ambizioni della Lazio dopo un avvio di campionato al di sotto delle aspettative. Inzaghi in Europa non tradisce – come da calciatore – e si gode il gioiellino Akpa – Akpro, che aveva iniziato a stupire già dal ritiro di Auronzo. Debutto in Champions da tre punti per Pirlo, grazie alla prima doppietta europea di Morata. Senza Ronaldo, McKennie e de Ligt la Juve perde anche Chiellini nel primo tempo ma torna da Kiev con tre punti cruciali contro la terza forza del girone. Segnali della nuova Juve di Pirlo, più solida e ordinata, con un Chiesa in più rispetto a Roma.