Champions League, lo Zenit salva solo l’onore: 1-2 a Dortmund

CHAMPIONS LEAGUE ZENIT SAN PIETROBURGO BORUSSIA DORTMUND –  Pochi minuti fa Borussia Dortmund e Zenit San Pietroburgo hanno disputato il match valido per gli ottavi di finale di ritorno della Champions League. Si partiva dal 4-2 dell’andata in favore dei tedeschi sul campo avversario. I russi, dunque, erano chiamati a fare una vera e propria impresa contro i vice campioni d’Europa.

VITTORIA INUTILE –  Partono forte i padroni di casa che sprecano alcune occasioni con Lewandowski, ma è lo Zenit a passare in vantaggio. Al 16′, infatti, Hulk lascia partire un sinistro terrificante su cui Weidenfeller non può fare nulla. Al 38′, però, i gialloneri trovano il pareggio: cross in mezzo di Schmelzer e perentoria incornata di capitan Kehl che decreta il pareggio parziale con cui i giocatori vanno negli spogliatoi. Per il resto della gara il copione è sempre lo stesso, la squadra di Klopp fa gioco ma lascia troppi spazi in contropiede agli avversari. Al 73′, infatti, i russi si portano in vantaggio con Rondon che mette dentro l’assist di Criscito. Finisce 2-1 per i russi, una vittoria che però premia il Borussia Dortmund che accede ai quarti di finale.