CHAMPIONS LEAGUE MILAN CELTIC NAPOLI BORUSSIA DORTMUND MOVIOLA – Una vittoria e una sconfitta per le due italiane impegnate ieri sera in Champions League, con la riscossa del Milan sul campo del Celtic e il crollo del Napoli sul campo del Borussia Dortmund. Episodi da moviola in entrambe le sfide, con l’attenzione rivolta soprattutto al rigore concesso ai tedeschi contro gli uomini guidati da Benitez. Ecco l’analisi dei due match sul piano arbitrale, fornita dai colleghi della Gazzetta dello Sport.

A DORTMUND – «Fa molto discutere il rigore che favorisce l’avvio di partita per il Dortmund. Su azione da calcio d’angolo, Lewandowski cerca di guadagnare di forza la posizione e Fernandez lo abbraccia: la trattenuta non è esagerata e il rigore sembra generoso, ma in Europa c’è davvero tolleranza zero su queste situazioni. Al 36’ p.t. rischia Albiol, che falcia da dietro Mkhitaryan a centrocampo: intervento da «arancione», con l’ammonizione gli va bene. Regolare il gol del 3-1 che al 33’ del secondo tempo chiude la partita: Aubameyang intercetta il passaggio di Armero e lancia Lewandowski che poi lo assiste in area, dove Aubameyang è in posizione regolare perché c’è Fernandez che correndo all’indietro lo tiene in gioco.»

A GLASGOW – «Sufficiente la prova di Cakir, facilitato nel compito da una gara di fatto chiusa dopo un’ora. L’arbitro turco si è avvalso dell’ottima collaborazione dei due assistenti, davvero bravi nel segnalare i fuorigioco. A essere pignoli, è sembrato buonista il cartellino mostrato nella ripresa a Izaguirre autore di una brutta entrata a tenaglia da dietro su Balotelli: il difensore del Celtic non aveva nessuna possibilità di prendere il pallone. Col giallo gli è andata di lusso, in realtà era il rosso il colore più appropriato. Per il resto, in avvio subito una buona chiamata dell’assistente Duran: posizione regolare di Kayal che poi si addormenta per fortuna del Milan. Nella ripresa anche Van Dijk si ritrova solo davanti ad Abbiati, ma non c’è fuorigioco: miracolo del portiere. Nessun dubbio sul 2-0 dei rossoneri con Zapata e nessun dubbio neppure sul successivo gol annullato agli scozzesi: questa volta Van Dijk è al di là di tutti i difensori. A parta la mancata espulsione di Izaguirre, sono corrette le altre due ammonizioni della partita: Commons per proteste e Van Dijk per un fallo su Balotelli.»