2013

Champions League, girone F: Borussia Dortmund – Napoli, pagelle

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Behrami ed Insigne i migliori del Napoli

 

CHAMPIONS LEAGUE GIRONE F BORUSSIA DORTMUND NAPOLI – Ecco le pagelle della sfida del Signal Iduna Park tra Borussia Dortmund e Napoli, impegno valevole per il quinto turno della fase a gironi dell’edizione della Champions League 2013-14 e terminato sul risultato di 3-1.

Borussia Dortmund (4-2-3-1)

Weidenfeller 6.5 – Para su Pandev ed Armero nella prima frazione di gara, salva clamorosamente il risultato su Higuain nella ripresa prima del capovolgimento di campo che porta al 2-0.

Grosskreutz 5.5 – Qualche indecisione di troppo, clamorosa quella in area di rigore non sfruttata dall’asse Pandev-Higuain: si aiuta come può e finisce nel complesso per non sfigurare su Mertens. Sbaglia il tempo su Insigne in occasione del 2-1.

Bender 6 – Adattato in un ruolo che non gli appartiene, le lacune della difesa tedesca oggi sono piuttosto evidenti: quando il Napoli attacca trova gli spazi di manovra.

Sokratis 6 – Tiene la posizione e tenta di giudare la rattoppata difesa tedesca: resta il più lucido nella lettura di diverse situazioni di gioco.

Durm 5.5 – Callejon lo salta come e quando vuole nel primo tempo: giovane e probabilmente adattato in un ruolo complesso, ma non disputa una prestazione da ricordare.

Kehl 6.5 – Ha esperienza e lo si vede soprattutto nella gestione dei singoli episodi caldi della gara: la sua partita si svolge su tale copione.

Sahin 6 – Nel primo tempo si vede pochissimo: dovrebbe dettare i tempi della manovra tedesca ma è ben contenuto dal centrocampo avversario. Cresce nella ripresa quando contribuisce alle veloci ripartenze tedesche.

Blaszczykowski 7.5 – Uomo ovunque: lo ritrovi in fase di interdizione come nel sostegno alla manovra offensiva. Corre per tre e quando c’è da segnare non trema davanti a Reina.

(dal 68’ Aubameyang) 7 – Entra e chiude la gara: cosa chiedergli di più?

Mkhitaryan 7 – Molto attivo: ha qualità e tecnica di base per incidere e quando è lui a gestire il Pallone il Borussia ne giova. Reina gli nega il gol nella ripresa.

Reus 7 – Freddo nella realizzazione del calcio di rigore, è sicuramente lui l’interprete più talentuoso del Borussia ed è quello che gestisce la quasi totalità delle ripartenze tedesche: non a caso suo l’assist servito a Blaszczykowski in occasione del momentaneo 2-0.

(dall’80 Piszczek) s.v.

Lewandowski 7 – E’ un attaccante completo perché sa allo stesso tempo proteggere la palla, giocare con la squadra ed andare in profondità: Reina gli nega il gol, serve lui l’assist del 3-1 di Aubameyang.

(dall’89’ Schieber) s.v.

 

Napoli (4-2-3-1)

Reina 7.5 – Grandissima parata nella prima frazione di gara su una punizione ben calciata da Reus, si ripete su Lewandowski in uscita, strepitoso su Mkhitaryan ed Aubameyang nella ripresa. Portiere di elevatissimo spessore.

Maggio 5.5 – Alterna buone cose (vedi una chiusura strepitosa in avvio di ripresa) ad una certa difficoltà – ma dato il cliente ci può stare – nel contenimento di Reus che è velocissimo quando lanciato in contropiede.

Fernandez 5 – E’ lui a commettere il presunto fallo da rigore in avvio: la decisione è quantomeno generosa ma lui potrebbe ridurre la platealità del contatto. E si conferma nell’arco della partita il meno lucido della squadra.

Albiol 5.5 – Soffre come l’intera retroguardia partenopea ma si aiuta con l’esperienza e commette sicuramente un numero minore di errori rispetto al suo compagno di reparto.

Armero 5 – Gioca una partita dignitosa in sovrapposizione ma ha l’enorme colpa di perdere il mortifero pallone che poi porta inevitabilmente al 3-1.

Behrami 7 – Si perde il conto delle palle recuperate da un giocatore che in ogni partita – a prescindere dalla sua rilevanza – lascia tutto sé stesso sul campo. E’ da un suo break che nasce il 2-1 di Insigne, rendimento come al solito strepitoso.

Dzemaili 6 – Parte bene, tonico e reattivo, ma finisce con il perdere lucidità e Benitez lo sostituisce nella ripresa.

(dal 63’ Inler) 6 – Entra ed è subito pericoloso con il tiro dalla distanza.

Callejon 6 – Giocata di rara bellezza nella prima frazione quando salta secco Durm ed è soltanto il palo a dirgli di no: non è nel momento di migliore forma e fiducia dal suo approdo a Napoli fino ad oggi.

(dal 66’ Insigne) 7 – In partite del genere ha la personalità per incidere, più di tanti altri della sua squadra: è l’insospettabile, ma finisce per essere l’insostituibile.

Pandev 6 – Si muove tra le linee e tiene uniti i reparti: è anche merito suo se il Napoli riesce a tenere palla nella metà campo avversaria. Ha una nitida chance nella prima frazione ma non dà potenza al suo tiro.

(dal 76’ Zapata) 6 – Andrebbe utilizzato maggiormente.

Mertens 6 – Ha la personalità per puntare sempre l’avversario e creare superiorità numerica, gli riesce oggi con meno costanza rispetto ai suoi standard. Qualche punizione di troppo calciata in modo errato.

Higuain 5.5 – Suo l’assist ad Insigne che rischia di riaprire la gara, ma ha la responsabilità del clamoroso gol fallito sull’1-0 sulla cui ripartenza poi fatalmente arriva il 2-0 avversario.

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