2013
Champions League, girone B: Real Madrid – Juventus, pagelle
CHAMPIONS LEAGUE REAL MADRID JUVENTUS PAGELLE – E’ terminata pochi minuti fa la sfida del Santiago Bernabeu tra Real Madrid e Juventus, match valido per il terzo turno del gruppo B della fase a gironi della Champions League. Di seguito le pagelle dei protagonisti, ma non perdetevi la sintesi della partita per rivivere le emozioni (clicca qui):
REAL MADRID
CASILLAS 6: qualche colpa sul gol di Llorente ce l’ha, ma le parate prima e dopo sono importanti.
ARBELOA 6: ringhia forte, tanto da spaventare Ogbonna, che non si affaccia mai dalle sue parti.
PEPE 6: Tevez è un cliente difficile da trattare, ma con grinta ed esperienza non si lascia sorprendere.
RAMOS 5.5: la partita sembrava scorrere bene, poi con lo sfuggente Giovinco ed è andato un po’ in crisi.
MARCELO 6: lascia campo a Caceres sulla fascia, non gioca con intensità, ma sa rendersi pericoloso.
ILLARAMENDI 5.5: c’è grinta, tiene bene in fase di contenimento, ma commette anche qualche sbavatura (dal 71’ ISCO, 5.5: messo in campo per dar fantasia alla manovra, si mette in trincea).
KHEDIRA 5: uno dei pochi fuori dal gioco, tanto che non è lucido quando ha sui suoi piedi una palla gol.
DI MARIA 7: assist, corsa e fantasia, sarà davvero un problema per Ancelotti lasciarlo in panchina per Bale (dal 78’ MORATA, 6: viene spesso innescato, ma non forza molto e alla fine resta solo un tiro sbilenco).
MODRIC 6: non ha certo le geometrie di Pirlo, ma riesce ad innescare sempre bene il gioco.
RONALDO 7: quando esce fuori dal gioco c’è da preoccuparsi, perché rifiata per creare nuovi pericoli.
BENZEMA 5: si fa vedere pochissimo e sbaglia un gol clamoroso, inconsistente (dal 66’ BALE, 5: non è ancora in condizione, si vede molto più evidentemente della sua presenza in campo).
ALL. ANCELOTTI 5.5: il cinismo della grande squadra può farlo stare certamente tranquillo, ma lasciare alla Juventus, in inferiorità numerica, la possibilità di cercare il pareggio è preoccupante. Lui ha provato a dare il colpo di grazia inserendo Bale, Morata e Isco, ma le mosse si rono rivelate azzeccate solo a livello teorico.
JUVENTUS
BUFFON 6: non riesce ad alzare la saracinesca di fronte alla porta, ma questa volta non ha responsabilità.
CACERES 6.5: buon rientro per l’uruguaiano, che tiene bene in difesa e spinge forte in avanti.
BARZAGLI 6: le pratiche stasera sono complicate, ma rispetto ai suoi compagni di reparto se la cava bene.
CHIELLINI 4: pesa come un macigno la trattenuta su Ramos, l’espulsione ancor di più.
OGBONNA 4: crea qualche pasticcio in difesa, fatica a contenere l’esplosività di Di Maria e non aiuta avanti (dal 68’ GIOVINCO, 6: siamo certi che stanotte non dormirà per capire come ha fatto a non siglare il gol del pareggio).
POGBA 6: ha tanta qualità, ma quando serve concretezza finisce per perdersi in giocate rischiose.
PIRLO 6: Benzema gli crea qualche noia, ma non viene ingabbiato e la manovra bianconera ne giova (dal 58’ ASAMOAH, 6: dà ancor più fisicità alla squadra, ma dovrebbe affidarsi più ai dribbling per sorprendere).
VIDAL 6: non entra nel vivo del gioco, ma dà tutto per arginare come meglio può la “marea” madrilena.
MARCHISIO 6.5: sfiora il gol, aiuta i compagni in fase difensiva e riparte subito tra le linee avversarie, poi finisce la benzina.
TEVEZ 6.5: grande sacrificio in fase di copertura e tanta qualità in attacco, gli è mancato solo il gol.
LLORENTE 6: alla prima occasione ha segnato un gol da bomber di razza, un buon segnale per Conte (dal 50’ BONUCCI, 6: scalda subito il piede per sfornare passaggi interessanti).
ALL. CONTE 5.5: può essere soddisfatto per la grinta messa in campo dalla squadra, che è restata in partita, nonostante l’inferiorità numerica. Il cambio di modulo è servito per creare maggiori pericoli e per giocare meglio di quanto visto finora, ma la mossa di schierare Ogbonna è stata rischiosa ed inspiegabile.