2015

Europa League: Feyenoord – Roma, pagelle

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Torosidis il migliore in campo al De Kuip, nel Feyenoord bene Toornstra

E’ la grande notte italiana: la Roma chiude la cinquina nostrana e passa agli ottavi di finale d’Europa League con Fiorentina, Inter, Napoli e Torino. Cinque vittorie per un vero e proprio tripudio: al De Kuip decidono le reti di Ljajic, Manu e Gervinho. Nel mezzo una sospensione per lancio di oggetti provenienti dagli spalti riservati ai tifosi olandesi.

Feyenoord (4-2-3-1): Vermeer 6; Boulahrouz 4.5 (al 55’ Manu 6.5), Van Beek 5.5, Kongolo 4.5, Nelom 5; El Ahmadi 6, Clasie 6; Karsdorp 5.5, Toornstra 6.5, Vilhena 5 (all’84’ Achahbar); Kazim Richards 6 (al 30’ Te Vrede 5)

Roma (4-3-3): Skorupski 6.5; Torosidis 7, Manolas 6.5, Yanga Mbiwa 5, Holebas 6; Keita 6.5, De Rossi 5.5, Pjanic 6 (al 74’ Nainggolan s.v.); Ljajic 7 (al 74’ Iturbe s.v.), Totti 6.5 (all’84’ Paredes s.v.), Gervinho 7

FEYENOORD – IL MIGLIORE

Toornstra 6.5: Per distacco il migliore dei suoi. Il più in partita, il più lucido, il più concentrato. Ha le occasioni migliori e resta sul pezzo per l’intero arco della gara, quando c’è da attaccare e pressare alti, da ragionare o ripiegare. Prova di grande spessore, non basta ai suoi per accedere agli ottavi di finale: va avanti la Roma e lo fa con indubitabile merito.

FEYENOORD – IL PEGGIORE

Boulahrouz 4.5: Appare a dir poco nervoso sin dal primo istante della gara, e probabilmente anche non al top della condizione fisica: protesta ad ogni azione, buca del tutto l’intervento in occasione del vantaggio giallorosso perdendosi la marcatura di Ljajic. In dubbio fino all’ultimo, ben avrebbe fatto Rutten a preferirgli qualcun altro.

ROMA – IL MIGLIORE

Torosidis 7: Il protagonista che non ti aspetti. Se non bastasse l’assist servito all’andata a Gervinho, stasera si supera e ne firma due: il primo bellissimo a Ljajic, il secondo di potenza e precisione ancora all’ivoriano. Mancavano il titolare Maicon e la prima riserva Florenzi: la risposta è arrivata dall’affidabile laterale greco, vero match-winner della notte olandese ma ancor di più italiana, con le cinque selezioni nostrane che passano agli ottavi di finale d’Europa League.

ROMA – IL PEGGIORE

Yanga Mbiwa 5: Da incubo. Si complica la vita anche quando non si avverte alcun sintomo di pericolo, tante le letture sbagliate che mandano in apprensione – per servirsi di un eufemismo – l’intera retroguardia giallorossa. Se ne accorge Garcia che più volte si domanda come sia possibile. Da recuperare, anche nell’intesa con Manolas.

TABELLINO – FEYENOORD – ROMA 1-2

Marcatori: Ljajic (R) 47’, Manu (F) 58’, Gervinho (R) 60’

Ammoniti: Feyenoord – Boulahrouz; Roma – Torosidis, Paredes

Espulsi: Feyenoord – Te Vrede

Feyenoord (4-2-3-1): Vermeer; Boulahrouz (al 55’ Manu), Van Beek, Kongolo, Nelom; El Ahmadi, Clasie; Karsdorp, Toornstra, Vilhena (all’84’ Achahbar); Kazim Richards (al 30’ Te Vrede). In panchina: Mulder, Mathijsen, Woudenberg, Boetius. Allenatore: Fred Rutten

Roma (4-3-3): Skorupski; Torosidis, Manolas, Yanga Mbiwa, Holebas; Keita, De Rossi, Pjanic (al 74’ Nainggolan); Ljajic (al 74’ Iturbe), Totti (all’82’ Paredes), Gervinho. In panchina: De Sanctis, Astori, Cole, Doumbia. Allenatore: Rudi Garcia

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