2009

Champions League, che debacle Juventus. Diego e Melo inguardabili. Passa il Bayern.

Pubblicato

su

Esce dalla Champions League la Juventus di Ciro Ferrara. Irriconoscibile la squadra bianconera che sabato sera aveva battuto l’Inter con una prova d’orgoglio, ma non si può dare tutta la responsabilità  alle assenze di Chiellini e Sissoko (dall’altra parte non c’erano Ribery e Robben; disponibile solo al 50%). Inguardabili i brasiliani Diego e Felipe Melo, una debacle totale.
La Juve inizia con qualche problemino a centrocampo, il reparto della mediana è troppo staccato da quello offensivo e non crea il raccordo giusto per creare azioni pericolose. I bavaresi si limitano a cercare di creare qualche fastidio sui calci piazzati, sfruttando la stazza dei colossi teutonici.
Al 9′ Diego fornisce una gran palla a Trezeguet, che però parte leggermente in fuorigioco e l’azione sfuma.
Tre minuti dopo Van Bommel crossa dalla trequarti per Olic, che anticipa Caceres e colpisce di testa, ma il tentativo del croato prende il palo interno a Buffon battuto e Cannavaro mette in angolo.
La Juventus riprende in mano il pallino del gioco, ma manca la creatività  di Diego, veramente in ombra anche questa sera.
Proprio su un recupero del brasiliano che scarica su Marchisio nasce l’azione del vantaggio bianconero. Il centrocampista italiano pesca Trezeguet al centro della difesa bavarese, ed il franco-argentino non sbaglia (seppur in controtempo) e batte Butt con un gran tiro al volo ad incrociare; raggiunto Sivori nella classifica complessiva dei bomber bianconeri.
Tuttavia, il Bayern non demorde e si butta in avanti a testa alta. Dopo una serie di tentativi arriva l’episodio buono per portare la partita in pari, con Caceres che affonda il tackle su Olic in maniera goffa e provoca il penalty che Butt realizza.
Il primo tempo termina con i bavaresi in avanti, un tema che si ripete anche in avvio di ripresa. Intanto Ferrara cambia Del Piero per Poulsen, una mossa ambigua da parte del tecnico della Juventus che cerca di coprirsi.
Si sente molto in campo l’assenza di Sissoko a centrocampo, con Felipe Melo che è nettamente inadeguato al ruolo e Diego che non ne combina una giusta.
Passano pochi minuti ed il Bayern si porta in vantaggio: cross da destra di Van Bommel, colpo di testa di Van Buyten respinto da Buffon, ma Olic ribadisce in rete: 2-1 del Bayern sulla Juve e bavaresi momentaneamente qualificati.
Ferrara si accorge che qualcosa non va e decide di togliere Diego (forse il peggiore in campo), ed inserisce Amauri.
La Juventus prova una reazione di orgoglio con Caceres che mette al centro per Trezeguet, ma stavolta il tentativo al volo del bomber bianconero finisce di poco largo.
La Juventus tenta l’assalto della disperazione alla ricerca del punto che le consentirebbe di qualificarsi, ma lascia molti spazi dietro e van Gaal inserisce Arjen Robben, un pericolo in più per la difesa bianconera. Ferrara non può più avere timore e si gioca anche la carta Giovinco al posto di Felipe Melo, deluso, non si capisce perchè, della sostituzione.
La Juventus però offre troppi spazi al Bayern che continua a spingersi in avanti e da un calcio d’angolo al 38′ chiude la partita. Van Buyten colpisce di testa, Buffon compie un mezzo miracolo, ma sul tap-in c’è Mario Gomez che sigla il colpo del ko.
Un’umiliazione tremenda per la Juventus nei minuti di recupero con Tymoschuk che piazza la palla nell’angolino basso alla destra di Buffon e sigla il 4-1 finale.
I tifosi della Juventus lasciano comprensibilmente anzitempo lo stadio Olimpico. Stasera per i bianconeri c’è ben poco da salvare. La squadra di Ferrara ha giocato veramente male e si è fatta rimontare dall’1-0 iniziale. Adesso la squadra giocherà  l’Europa League.

Exit mobile version