Cessioni Atalanta: Percassi e Gasperini sono chiamati a gestire questa grana in un momento di euforia generale

Cessioni Atalanta è la tendenza, un po’ twittettara, battuta dai media nazionali che non smettono di lodare la stagione della squadra ma, al tempo stesso, raccontano degli interessi dei top club per i pezzi pregiati della rosa neroazzurra. La medaglia atalantina ha due facce: la prima caratterizzata dall’exploit in alta classifica e dalle chiamate in Nazionale dei propri tesserati, l’altra riguarda appunto il mercato in uscita. L’Eco di Bergamo sottolinea come quasi tutti i protagonisti dell’annata 2016/2017 siano finiti sotto i riflettori: El Papu Gomez, gli under 21 o le realtà consolidate Toloi e Kurtic.
FUTURO – Gasperini al Genova ci aveva fatto il callo ormai, visto che Preziosi smontava e rimontava la squadra ogni 6 mesi. Il tecnico ha scelto di seguire la linea di pensiero societaria: è vero che c’è un bilancio con 10 milioni di euro di passivo da ripianare, ma ogni operazione sarà finalizzata al miglioramento degli standard del team. Il sacrificio meno doloroso potrebbe essere fatto in mediana, reparto pieno zeppo di alternative. 7 i calciatori entrati nelle rotazioni di Gasp: le sorprese, ormai certezze, Kessie, Freuler e Gagliardini, il titolare fisso Jasmin Kurtic e le riserve Carmona, Grassi e Migliaccio. Uno dei sopracitati potrebbe quindi anche uscire: Kessie, che a gennaio partirà per la Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio, finito nel mirino dei ricchi club di Premier League.