Cessione Parma, Ghirardi ha fretta

L’incontro con Taci è vicino: questione di giorni

PARMA – Sono molti i nomi che circolano a Parma circa chi dovrà prendere le redini del club, che Tommaso Ghirardi è pronto a cedere. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, in corsa ci sono Taci e Becchetti, mentre Pizzarotti appare lontano e più propenso ad accontentarsi di una partnership e la pista Zanetti appare altrettanto freddina. «Non c’è stato mai nessun incontro tra me o Zanetti e i rappresentanti del Parma, cioè il presidente Ghirardi o Leonardi. Io sarei un uomo felicissimo se Zanetti si interessasse alle sorti del Parma, ma oggi non ci sono né i presupposti né le condizioni perché questo sia accaduto o possa accadere in futuro. In questo momento non c’è nulla in essere con l’attuale proprietà del Parma», ha dichiarato ieri il consigliere del patron della Segafredo, Luca Baraldi. Eppure pare che qualche pour parler possa esserci stato, ma situazione del club potrebbe però non aver stuzzicato l’appetito di Zanetti. Nel frattempo si parla di una corsa contro il tempo per cedere subito il club per far fronte alle scadenze di metà mese e scongiurare il rischio di penalizzazioni.

LA CORSA – Scenario diverso quello presentato da Tuttosport, secondo cui Taci ha avanzato una proposta, che però al momento non soddisfa Ghirardi. I contatti sono destinati, però, a proseguire, tanto che nei prossimi giorni potrebbe esserci un incontro per provare a chiudere la trattativa entro un paio di settimane. Il nodo è rappresentato dal centro sportivo di Collecchio, di proprietà della famiglia Ghirardi. Ma nelle ultime ore una cordata capeggiata da Becchetti, che a luglio ha acquistato il Leyton Orient, si sarebbe fatta avanti.