Cesena, Lugaresi: «Manenti? Mai considerato un collega»

L’affondo del presidente romagnolo: «Campionato ormai falsato»

La notizia che ha scosso il mondo del calcio, in realtà, non era poi così inaspettata. Dopo giorni – anzi, settimane – di promesse («I soldi ci sono sempre stati e domani al massimo arriverà il bonifico», questa la frase ripetuta all’infinito), il presidente del Parma, Giampietro Manenti, è finito in manette. 

L’AFFONDO – A margine de ‘La Clessidra d’Oro’, Giorgio Lugaresi, presidente del Cesena, ha preso posizione in merito, lanciando un vero e proprio affondo a Manenti: «Ad essere sincero non ho mai considerato Manenti un mio collega – spiega Lugaresi – e questo episodio non mi sorprende affatto. Penso che stiamo assistendo ad un torneo anomalo, non è mai capitato che molte gare siano state rinviate o che i giocatori se ne vadano a stagione in corso. Non so come tutto andrà a finire, ma a mio avviso il campionato a questo punto è già stato falsato e non penso ci sarà modo di trovare una soluzione positiva nelle prossime settimane».