Il numero uno dei romagnoli: «Manenti? Gente come lui scredita l’immagine del calcio»

Un affondo in piena regola, nonostante qualche buon affare passato. Giorgio Lugaresi, presidente del Cesena, ha parlato, dalle pagine de ‘Il Corriere dello Sport’, della complicatissima vicenda che sta vivendo il Parma: «Mi sono arrabbiato perché certi personaggi screditano dirigenti validi e coerenti. In Italia abbiamo questa idea che il calcio sia portato avanti da dirigenti approssimativi e poco limpidi: Manenti ha rafforzato questa immagine. Per fare calcio si devono mettere capitali, idee, progetti: non si può prendere in giro la gente. Il fallimento pilotato mi sembra eccessivo. Dal punto di vista delle norme possiamo dire che il campionato non è falsato, ma è sicuramente anomalo. Qualcuno ne trarrà benificio, qualcuno no. Defrel? E’ pronto per una big».

OPERAZIONE SALVEZZA – «Nelle ultime settimane – prosegue Lugaresi, concentrandosi sul suo Cesena – abbiamo dato continuità di risultati, e speriamo di fare una grande prestazione contro la Roma, come con l’Inter a Milano. Ora dobbiamo dare tutto in queste undici partite. Roma in crisi? Se facessimo questo ragionamento, saremmo rovinati, perché abbasseremmo la concentrazione. Di Carlo non vuole questo: dobbiamo pensare ad una Roma fortissima».