Massimo Ficcadenti, presentato oggi alla stampa in qualità  di nuovo allenatore del Cesena, ha le idee chiare sulla sua avventura alla guida del club romagnolo.
Il nuovo tecnico dei bianconeri dice di essere rimasto colpito dal progetto della società : “A Cesena perchè mi ha convinto il progetto: all’ultima giornata di campionato ho avuto modo di apprezzare, in qualità  di allenatore della squadra avversaria, gli ottomila tifosi bianconeri presenti a Piacenza, davvero un grande spettacolo – ha detto Ficcadenti – . So di arrivare in un ambiente carico di entusiasmo, dove società  ed allenatore hanno raggiunto in due anni traguardi straordinari, soprattutto dopo una brutta retrocessione in serie C. La mia base è la difesa a quattro: mi offre tante possibilità , e da quella sicuramente si partirà . In passato ho scelto spesso il 4-3-3 per le mie squadre, ma da centrocampo in su tutto si adatta ai giocatori, in modo da sfruttarne al meglio le caratteristiche. Dobbiamo però essere consapevoli che il bel gioco non basta per salvarsi. Serve esperienza e mentalità , grande determinazione e voglia di lavorare: nel medio-lungo periodo i risultati poi arriveranno. Non è facile raccogliere l’eredità  di Bisoli, uno che a Cesena ha sicuramente lasciato il segno, e di questo gliene va reso merito. Adesso però è il momento di guardare avanti: il mio obiettivo è quello di creare una squadra in campo ed un gruppo fuori. Preferisco non fare nomi, nè dire chi resta e chi parte. Certo, ci sono quattro giocatori che in questo momento tutti vorrebbero: Giaccherini, Schelotto, Volta e Do Prado.”