2020
Cesari: «La formazione degli arbitri è insufficiente»
L’ex arbitro Graziano Cesari ha parlato della qualità degli arbitri in Serie A, in questo periodo di forti polemiche
Non è un periodo facile per gli arbitri del nostro campionato e l’ultima giornata, con i casi di Insigne e di Roma-Torino su tutti, ha riacceso le polemiche. A parlare delle qualità dei direttori di gara italiani, in una intervista al Corriere dello Sport, è stato l’ex arbitro Graziano Cesari.
«Devo dire che la formazione in effetti è insufficiente. Non basta fare corsa, spiegare, teorizzare. Detto questo, come si ottiene il rispetto sul campo da gioco? Mantenendo una linea di condotta assolutamente coerente. Un diagramma che sale e che scende, una direzione di gara ondivaga non trasmettono il messaggio corretto. Adesso gli arbitri sono tutti alti, belli, biondi, con gli occhi azzurri e la barbetta e quando andiamo al sodo, ahia. Ma dico io, capisco il lato estetico, però uno piccolo e brutto capace di arbitrare ci sarà, no?».