2014
Cervone: «Genoa forte e fortunato. Roma, punta su Perin»
Il doppio ex vede un Totti ancora meritevole di una maglia da titolare rispetto a Destro
Una sfida importante, tra una Roma decisa a riprendere il cammino verso lo scudetto e un Genoa che non vuole mollare la presa. Ci si aspettano gol ed emozioni dalla sfida di Marassi tra la seconda e la terza del campionato. E’ anche la sfida tra due portieri che stanno vivendo un periodo diametralmente opposto: Perin è in rampa di lancio mentre De Sanctis ha avuto qualche passaggioa vuoto. Una sfida nella sfida, tra intrecci di mercato e necessità di classifica. La redazione di Calcionews24.com ne ha parlato con un doppio ex come Giovanni Cervone.
Genoa-Roma potrebbe dire molto per la lotta alla Champions League e per lo scudetto. Secondo lei per chi è più importante?
«Direi la Roma, deve dimostrare che c’è come squadra. Nelle ultime gare ha perso la sua identità, non è più la formazione sicura e spavalda ammirata nella prima parte di stagione. Deve trovare le proprie certezze, dare un segnale alla Juventus che rischia di dare una nuova impronta al campionato. Il Genoa sta già facendo troppo, giocarci contro non è mai facile perchè hanno il morale a mille e non hanno nulla da perdere».
Anche perchè il Marassi è un fido alleato, sono cadute anche Juventus e Milan lì…
«Il Milan non lo considererei, sono una squadra indecifrabile e sicuramente di un altro spessore rispetto a Juventus e Roma. Analizzando la gara con la Juventus, il Genoa può ritenersi fortunato. Ha raccolto più di quanto meritasse, ma è successo diverse volte anche contro la Lazio, per esempio».
Nella Roma, Garcia dovrà convivere con il dualismo tra Totti e Destro. L’attaccante marchigiano meriterebbe maggiore spazio?
«Io non credo che Totti giochi solo perchè è il capitano o perchè indossa quella maglia da vent’anni. Gioca chi più lo merita, evidentemente Destro non sta facendo molto. Deve mettere un altro atteggiamento in campo, essere più voglioso per scalzare il capitano, deve meritarlo il posto».
Perin contro De Sanctis, una sfida tra due portieri che stanno vivendo momenti diversi.
«Perin sta dimostrando di essere un ottimo portiere, forse il più talentuoso che abbiamo nella nostra serie A. Sono anni che dimostra le sue grandi qualità, lo ritengo pronto e meritevole di una grande squadra. Leggevo della Roma, sarebbe il profilo giusto».
Quindi, nonostante il rinnovo, crede che De Sanctis non sarà più il portiere titolare della Roma?
«Il rinnovo è sicuramente indicativo, ma ho letto di dIversi portieri accostati alla Roma come Cech e Perin, appunto. Quest’ultimo è pronto per giocare nel club capitolino».
Pronostico secco: chi vince?
«Vedo la Roma vincente, in fondo ci spero anche».