Le dichiarazioni di Ricardo Centurion, calciatore del Genoa, che in Argentina si racconta in merito alle tante bravate extra-sportive degli ultimi anni

Il calciatore argentino del Genoa, Ricardo Centurion, si racconta nel corso di un’intervista rilasciata in patria. Durante la scorsa estate di calciomercato, Centurion ha firmato un contratto quadriennale con il Genoa, squadra in cui aveva già giocato senza troppa fortuna nella stagione 2013/2014. Nella stagione 2016/2017, invece, fu protagonista con la maglia del Boca Juniors, ma in molti ricorderanno sopratutto quelle che sono state le tante bravate extra-campo del Wachiturro, soprannominato così poiché grande amante della cumbìa. La vita privata di Centurion è stata fin qui un grande limite per la sua carriera: già nella prima avventura con il Genoa ricevette due denunce per disturbo della quiete pubblica da parte dei vicini di casa a causa della musica sparata a tutto volume dalla propria abitazione.

In Sudamerica, invece, Centurion non si è proprio fatto mancare niente: dalle relazioni sentimentali, alle risse provocate in Argentina, senza dimenticare lo scandalo delle foto hot prontamente finite in rete, qualche incidente di troppo in auto e una passione per le armi non proprio ortodossa. Intervistato in Argentina da Closs Continental, Centurion ha fatto ammenda per le tante bravate commesse negli undici mesi con cui ha vestito la maglia degli Xeneizes: «Ho fatto tante cazzate, mi sono comportato male, tuttavia mi hanno odiato molto e non mi hanno mai lasciato in pace. Tornare al Boca? Non credo di poter tornare lì, non sono un ragazzo a cui piace sentirmi perseguitato anche nella mia vita privata, non potrei vivere in questo modo».