Cellino: «Gli allenatori sono come le angurie»

L’ex presidente del Cagliari: «Aspettavamo Milanic da quindici giorni»

LEEDS UNITED CHAMPIONSHIP CELLINO – Un altro esonero, non una novità per Massimo Cellino, che in carriera ha cacciato decine di allenatori. Questa volta è toccato a Dave Hockaday, sostituito da Per Milanic, che ha lasciato lo Strum Graz pochi giorni fa: «Finalmente è arrivata la firma – ha confidato ai media inglesi Cellino – aspettavamo Milanic da almeno quindici giorni».

SORPRESA – L’ex presidente del Cagliari ha poi spiegato a tifosi e giornalisti che «non sa il motivo per cui ho scelto Milanic. Anche perché – ricorda Cellino – gli allenatori sono come le angurie: scopri la loro vera natura solo dopo averli aperti. Una qualità positiva del nuovo tecnico? È un bell’uomo».

LA VERITÀ – Accantonata la parentesi dello show, Cellino è tornato serio e ha motivato la scelta dell’ex Strum Graz: «È stato un ottimo difensore al Partizan e allo Sturm Graz, soprattutto nelle ripartenze, e un buon allenatore per quattro anni al Maribor, che ha portato in Champions e in Europa League. Ha fatto bene sia da calciatore che da tecnico, gli piace la Premier League e ha rinunciato al suo lavoro nel massimo campionato austriaco per venire al Leeds. Non parla molto ma è molto pragmatico, mi piace, è molto ‘cool’».