2018

Ceferin sorride: «Uefa troppo severa con il Milan? Il sistema funziona»

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Il presidente della Uefa Ceferin commenta con soddisfazione la vicenda che ha visto coinvolto il Milan con il Tas di Losanna

In casa Milan i conti sono tornati ad essere verdi e la dirigenza rossonera può sorridere. Leonardo e Maldini in coro chiamano l’obiettivo Champions League, magari passando per quell’Europa League conquistata sul campo la scorsa stagione, revocata dalla Camera Giudicante dell’Uefa e restituita dal TAS di Losanna. Proprio su questa burrascosa vicenda torna il presidente della federazione europea Aleksandr Ceferin, che in un’intervista concessa a Il Corriere dello Sport non nasconde soddisfazione per le modalità con cui si è sviluppata la questione: «La ragione per il quale è stato introdotto il Fair Play Finanziario è stata in primo luogo l’instabilità dei club di calcio europei. I regolamenti del FPF e del sistema di licenze per club della Uefa hanno aiutato molti club a migliorare la propria stabilità finanziaria obbligandoli a non spendere più di quanto guadagnassero. Il risultato è stato un incommensurabile miglioramento della salute del calcio europeo».

Il numero uno dell’Uefa aggiunge: «Adesso è il momento di compiere il passo successivo ed è per questo che recentemente abbiamo dato un’ulteriore stretta ai regolamenti, aumentando la trasparenza dei club attraverso l’obbligo di pubblicare le proprie informazioni finanziarie, compresi i pagamenti agli agenti. Ci sarà una maggiore armonizzazione dei principi finanziari e contabili nelle specifiche transazioni calcistiche, come dei requisiti contabili specifici per il trasferimento dei giocatori. Questo aumenterà la trasparenza di tali accordi e assicurerà che tutti i club vengano giudicati sulla base degli stessi criteri». A Ceferin gli viene poi chiesto se secondo lui la Uefa è stata troppo severa e rigida con il Milan: «Il sistema è del tutto indipendente e credo che tutti debbano apprezzare il fatto che questo caso ha dimostrato che funziona».

Il futuro è roseo per il Diavolo che ora dovrà iniziare a cercare un nuovo amministratore delegato: il presidente Paolo Scaroni ha confermato nuovi contatti con Gazidis (Arsenal) e Gandini (Roma), con uno dei due che sarà investito della nuova carica. Primo passo per andare poi a discutere nei prossimi mesi un nuovo accordo con l’Uefa: voluntary o settlement, dalle sorti di questo incontro si capirà quali saranno le reali possibilità dei rossoneri nei prossimi mercati e se colpi come Milinkovic-Savic, potranno diventare realtà o rimanere solo semplici sogni.

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