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Ceferin: «Final four Champions sarebbe grande evento. Su Agnelli…»

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Ceferin: «Final four Champions sarebbe grande evento. Su Agnelli…». Le parole del presidente Uefa

Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin ha rilasciato una luna intervista al Journal du dimanche.

MONDIALE BIENNALE – «Sono sicuro che il Mondiale biennale non ci sarà, perché è un’idea completamente senza senso. Va contro tutti i principi del calcio, contro i giocatori, contro il calcio femminile, contro le Olimpiadi, contro gli altri sport. Non esiste assolutamente alcuna ragione per farlo, se non un approccio populistico. Mi sembra incredibile che un’organizzazione calcistica possa proporre un’idea per la quale i calciatori, già alle prese con un calendario pesante, dovrebbero giocare ogni estate un torneo di un mese: Mondiale, torneo continentale, Mondiale, torneo continentale e così via. Tra l’altro questo cannibalizzerebbe il calcio femminile».

FINAL FOUR CHAMPIONS 2024 – «Non c’è alcuna decisione, è presto. Io sono convinto che sarebbe un grande evento, ne ho parlato con alcuni club e col presidente dell’Eca Al Khelaifi. Ci sarebbe da risolvere il problema dei mancati introiti delle partite casalinghe delle semifinali, che però possono essere compensati dai maggiori ricavi della Final Four».

SUPERLEGA – «Credo che la spinta sia partita, nel 2019, dalle discussioni sul nuovo format della Champions. Lì alcuni club hanno iniziato a lavorare seriamente sulla Superlega, ne hanno discusso tre anni prima dello strappo e l’hanno preparato mentre ci stringevano la mano. Ricordo due giorni particolarmente stressanti, al telefono dalle sette del mattino a mezzanotte. Loro contavano sul fatto che dodici club si staccassero e che gli altri poi li avrebbero seguiti, ma è durato tutto quarantott’ore».

AGNELLI-LA PORTA- PEREZ – «Non li ho più sentiti, ma non ho problemi con i tre club, che hanno grande tradizione e che rispetto. Se dovessero chiedere un incontro, mi siederei a parlare con loro, per il bene del calcio. Però continuo a ricevere cause giudiziarie senza senso. La Corte di giustizia europea non si è ancora pronunciata, tutti i governi dell’Ue ci sostengono e così la Commissione europea, il Parlamento europeo, il governo britannico. Non posso dire che cosa succederà tra venti, trenta o quarant’anni, ma di sicuro nei prossimi dieci anni non ci potrà essere alcuna Superlega, perché nessuno la vuole tranne chi pensa che il calcio sia solo questione di soldi».

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