2020
Ceferin: «Coronavirus? Problema serio ma per Euro2020 è tutto sotto controllo»
Il presidente della UEFA, Alexander Ceferin, ha parlato ai microfoni di Sky Sports del Coronavirus e della squalifica del City
Alexander Ceferin, presidente della UEFA, ha parlato ai microfoni di Sky Sports del problema Coronavirus e della squalifica dalle coppe europee del Manchester City.
SQUALIFICA CITY – «Come tutti gli altri club, anche il Manchester City è una risorsa importante per noi e lo rispetto. Non è vero che non ci piace, ma questo processo è una cosa diversa. Non posso commentare per due motivi: prima di tutto non ne so nulla, secondo perché non è corretto per un presidente parlare di un caso gestito da un organo indipendente. Quindi non posso dire altro. Non siamo in lotta con nessuno, difendiamo la nostra posizione. Abbiamo punito da 5 a 10 squadre ogni anno, è una procedura regolare. Vedremo come finirà. Accordo extragiudiziale con il club? Dubito che sia possibile. È impossibile dire quando si pronuncerà il CAS, è un caso abbastanza grosso».
RIVOLUZIONE FPF – «Fair-play finanziario è stato istituito per contrastare le perdite nel calcio ed è stato un successo. In futuro, però, penso che dovremo adattarlo e dovremo cambiare alcune cose. Ne stiamo discutendo. Non so se siano stati commessi degli errori, probabilmente sì. L’industria calcio si evolve e arrivano sempre più soldi. Dovremo consentire l’ingresso di denaro? Certo, ma dobbiamo pensare alle conseguenze. E avremo bisogno di adottare misure differenti».
CORONAVIRUS – «Si tratta di una cosa seria, ovviamente. Dobbiamo metterla in cima alle nostre priorità e dobbiamo affrontarla seriamente, perché ci sono molti eventi in gioco. Sono ottimista e credo che le cose saranno sotto controllo in vista dell’Europeo. Non sono preoccupato, è uno scenario lontano. Siamo tranquilli e sicuri, per ora è tutto sotto controllo. Andrà tutto come previsto».