2015
CdS: Parma, i soldi o il fallimento
Si cercano i soldi per gli stipendi, altrimenti il rischio è…
Il tempo scorre e resta ben poco da fare, se non trovare i soldi per colmare i debiti: la nuova proprietà del Parma si insedia ufficialmente oggi. Il patron Giampietro Manenti ha già parlato, oggi ci sarà la formazione del nuovo consiglio di amministrazione, l’ennesimo nel giro di pochi mesi. Per il momento, spiega il Corriere dello Sport, le impressioni che si sono tratte sul nuovo proprietario gialloblu non sono negative, ma prima ancora che delle parole mai come è adesso è il momento di badare ai fatti concreti: restano pochissimi giorni.
COUNTDOWN – Il 17 febbraio, se non arriveranno gli stipendi, i calciatori hanno già deciso per la messa in mora collettiva del club, dunque è il momento di correre. In molti hanno dei dubbi sui motivi che avrebbero spinto Manenti a prendere il club ora, che è piano di debiti, e non una volta retrocesso in Serie B, ma resta una sicurezza comunque: se anche questa proprietà dovesse fallire, per il Parma lo spettro non sarebbe più solo la serie cadetta…