CdS – Moviola in campo, dalla B l’ultima frontiera

Virtus Lanciano promotrice di un nuovo sistema, Abodi lo valuta

VIRTUS LANCIANO MOVIOLA ABODI – Dalla Serie B arriva un’idea che potrebbe rappresentare l’ideale soluzione per la tanto invocata moviola in campo, accorgimento per molti necessario al fine di evitare errori come quelli visti in Juventus–Roma, con tutta la coda polemica che ne è conseguita. La Wemblegg Company, partner tecnologico della Virtus Lanciano, ha elaborato un sistema che prevede la presenza di assistenti in tribuna. In sostanza, spiega oggi Il Corriere dello Sport, tali assistenti (ex arbitri) potrebbero prendere in considerazione un numero limitato di episodi, ad esempio cinque, nell’arco di una partita.

IN TEMPO REALE – I  due arbitri di tribuna, in caso di unanimità nel rivedere l’azione, darebbero comunicazione al direttore di gara delle valutazioni fatte grazie ai replay ed alle inquadrature ideali per capire le dinamiche dell’accaduto. Il presidente della Virtus Lanciano, Franco Maio, ha già sottoposto l’idea ad Abodi, numero uno della Lega di B chiamato adesso a confrontarsi con Tavecchio per capire se e come procedere con l’esperimento. Intanto da Bari arriva la conferma, da parte del progetto di ricerca del CNR sui sistemi intelligenti per l’automazione, di poter utilizzare senza problemi la tecnologia per valutare quanto accaduto in campo: è possibile adottare un sistema che fornisca immagini ottimali con un responso in tempo reale, almeno sugli eventi più semplici. Tra questi, ad esempio, figura anche la valutazione tra eventi accaduti dentro o fuori dall’area di rigore.