Si attendono solo gli ultimi dettagli per la chiusura della trattativa che riporterà a Catania per la terza volta il terzino sinistro Giovanni Marchese, calciatore svincolatosi dal Genoa ad inizio settembre, che da diversi mesi si allena regolarmente al quartiere generale del club etneo. Intanto, Pietro Lo Monaco lavora per portare in Sicilia almeno una nuova punta per il tecnico Pino Rigoli.

E’ iniziato ufficialmente il 2017 per il Catania. Da ieri, infatti, la formazione etnea è tornata al lavoro al Centro Sportivo “Torre del Grifo”, dove gli uomini di mister Pino Rigoli hanno sostenuto il primo allenamento del nuovo anno, in attesa di tornare solcare i campi di gioco in una gara ufficiale del campionato di Lega Pro. Il Catania esordirà soltanto lunedì 23 gennaio a Fondi nel posticipo serale delle 20:45 allo stadio “Domenico Purificato”, ma l’attenzione del club rossazzurro è  principalmente legato alle operazioni di mercato volte a rendere più competitiva la rosa da mettere a disposizione del tecnico di Raccuja.

UN MARCHESE AL CORTE DI LO MONACO – Il primo arrivo, ancorchè attualmente non ufficializzato, sarà Giovanni Marchese, terzino sinistro di recente svincolatosi dal Genoa. Per il calciatore originario di Delia sarà la terza esperienza con la maglia del Catania, dopo quella dell’anno della promozione in A del 2005/06 e del triennio 2009-2013. Complessivamente Marchese ha collezionato con la casacca etnea 93 presenze con 5 gol all’attivo. A fargli posto nella lista degli “over” sarà Giammario Piscitella, attaccante da poco rientrato alla Roma e subito girato in prestito al Prato dopo una stagione in Sicilia in chiaro-scuro. La notizia del ritorno di Marchese a Catania è stata confermata anche dall’amministratore delegato etneo Pietro Lo Monaco, così come riportato stamani sulle pagine del quotidiano “La Sicilia”.

MERCATO IN USCITA – Ma il club dell’Elefante prima di aggredire il mercato per apportare i giusti correttivi nei diversi reparti, dovrà necessariamente sfoltire l’ampio organico. In uscita ci sono diversi elementi per ogni reparto: Andrea De Rossi, Alessandro Bastrini e Valerio Nava per la difesa, Gladestony Da Silva e Alfonso Sessa per la linea mediana, mentre in attacco Caetano Calil e Michele Paolucci hanno già attirato l’interesse di diversi club. Mantova e Pordenone hanno sondato il terreno per la punta brasiliana, mentre sull’ex calciatore scuola Juventus ci sono Juve Stabia, Fidelis Andria e Fondi. Non si muoveranno da Catania, invece, Bergamelli (prossimo il rinnovo contrattuale), Russotto ed Anastasi, quest’ultimi due hanno riconquistato la piazza fornendo migliori prestazioni nelle recenti uscite. In dubbio la posizione di Domenico Di Cecco, dato che il centrocampista non ha ancora trovato un accordo con la dirigenza per il rinnovo contrattuale.

TANTI NOMI PER IL RILANCIO – L’obiettivo primario in questa sessione di mercato sarà mettere a disposizione del tecnico almeno uno, meglio due, “bocche da fuoco” per il reparto offensivo, data la sterilità dell’attacco siciliano, i cui dati negativi sono stati lievemente calmierati dalle cinque realizzazioni pro capite messe a segno da Mazzarani e Di Grazia. Resasi complicata la pista che porta a Leonardo Perez dell’Ascoli, nonché le trattative abbandonate che portavano alle punte Karamoko Cissè del Benevento (vicino alla Juve Stabia) e Caio De Cenco del Trapani (ufficializzato il passaggio al Padova), il Catania sarebbe ancora in corsa per Rolando Bianchi del Perugia (ma le sirene del Giappone potrebbero allontanare l’attaccante dalla Sicilia), Matteo Di Piazza del Vicenza (sui cui c’è l’interesse anche di Venezia e Foggia) e Andrea Saraniti della Vibonese. Per la linea mediana c’è un ritorno di fiamma per lo sloveno Urban Zibert, calciatore attualmente in forza alla Juve Stabia.