Catania, Spolli: “Super difesa? Merito è collettivo”

CATANIA SPOLLI – Nicolas Spolli, difensore del Catania, ha parlato dell’ottimo rendimento della squadra di Rolando Maran nelle ultime giornate di campionato: “Non c’è segreto – le parole del centrale argentino – o, meglio, c’è soltanto una cosa che può essere evidente a tutti: questo è un gruppo, non una squadra; un gruppo dove chi gioca fa bene, ma chi subentra, il più delle volte, è in grado di fare meglio di chi gli ha lasciato il posto. Ecco spiegate indirettamente, così, le tre partite disputate senza prendere gol. Si dice merito della difesa, ma il merito è dei compagni degli altri reparti, centrocampo e attacco, che ripiegano continuamente e tolgono agli avversari possibili spazi fra le linee“, le dichiarazioni riprese da “Il Corriere dello sport”.

Il discorso vira poi sugli obiettivi della squadra in vista del finale di stagione: “Invece questo è un errore che non dobbiamo commettere. L’euforia eccessiva è dannosa, specie adesso che non abbiamo raggiunto nulla. Fin quando non avremo messo da parte quegli otto o nove punti che ci daranno la certezza matematica della permanenza in serie A, non potremo rallentare la corsa. Poi, ma soltanto dopo avere raggiunto quota 40, potremo cominciare a pensare ad altro genere di discorsi“.

Domenica la sfida contro la Fiorentina dell’ex tecnico Vincenzo Montella: “Un avversario difficile, che arriva fra l’altro da un momento non brillantissimo, visto che da un paio di partite non riesce a conquistare il punteggio pieno. Dovremo stare molto attenti e cercare di vincere la partita a centrocampo. E’ in quel settore che la Fiorentina è fortissima, ma se dovessimo riuscire a bloccare fuoriclasse del calibro di Aquilani, Pizarro e Borja Valerio avremmo già buone possibilità di vittoria“.