Domani l’atteso derby contro gli Aretusei in Coppa Italia. In stallo il “Caso Rosina”

Il Catania si prepara per la sfida di domani pomeriggio in Coppa Italia Lega Pro per quella che rappresenterà la prima gara ufficiale della stagione per la squadra rossazzurra targata Pino Rigoli. Gli etnei si recheranno a Siracusa, per quello che da sempre è un derby infuocato. Il ritorno degli aretusei tra i professionisti accenderà sicuramente il pubblico di casa e questo il tecnico dei rossazzurri lo sa bene: «Per noi la Coppa Italia è importante, dato che non esistono impegni di serie A e B. La prima è sempre la prima. Loro devono ancora completare l’organico, ma in questa settimana hanno preso giocatori importanti. È una neopromossa, sarà sicuramente una partita dura».

CALENDARIO ALLA MANO – Ma il Catania guarda con attenzione anche il prossimo campionato di Lega Pro, dove l’attende un Girone C decisamente ricco di insidie. Il primo avversario dei siciliani sarà la Juve Stabia al Massimino, per poi andare ad Andria per la prima gara in trasferta: «“La prima sfida è davvero entusiasmante, dato che affronteremo una delle squadre candidate alla vittoria finale. Sono convinto che il girone sia complessivamente molto competitivo e quindi che non possono essere individuati periodi più o meno favorevoli per affrontarle. La nostra squadra è una delle protagoniste più attese. Tra le avversarie più attrezzate ci saranno certamente Foggia, Lecce, Matera, Juve Stabia, Catanzaro e Cosenza, ma attenzione alle sorprese».

PUNTO SUL MERCATO – Sul fronte calciomercato, il Catania ha ufficializzato la cessione dell’attaccante Mattia Rossetti alla Vibonese, mentre il “Caso Rosina” potrebbe non chiudersi in tempi brevi. Il calciatore è promesso sposo della Salernitana, ma in ballo ci sarebbero 180mila euro che l’ex Zenit vorrebbe subito, mentre il sodalizio etneo chiede una dilazione per il pagamento. L’accordo tra Rosina e Salernitana esiste da tempo sulla base di un triennale da 300mila euro a stagione con bonus e possibilità di allungare il contratto al quarto anno. Ma il problema sarebbero gli arretrati dovuti dal fantasista. Tra buonuscita e stipendi relativi ai mesi di luglio ed agosto, il giocatore di Belvedere Marittimo pretende 180mila euro in un’unica soluzione, mentre l’a.d. rossazzurro Pietro Lo Monaco proporrebbe una rateizzazione in due o tre mesi. L’accordo si troverà…magari non subito.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo