Alessandro Potenza recrimina per l’episodio del rigore, che ha dato il pareggio al Bologna in casa del Catania.
Il terzino rossoazzurro critica aspramente la decisione presa dall’arbitro Gava: “I felsinei hanno fatto un tiro in porta su un rigore inventato e hanno ottenuto un punto – ha detto Potenza ai microfoni di Itasportpress – . L’arbitro ha dato, in merito all’episodio del presunto fallo di rigore su Siligardi, una strana spiegazione. Ci ha detto che Silvestre l’aveva toccato con la gamba. Non capisco. Poi a noi ci ha penalizzato non concedendoci un clamoroso penalty. Peccato, per noi stasera era un esame di maturità  per raggiungere la vetta in classifica ma non l’abbiamo superato per altri fattori. Sono molto amareggiato sinceramente perchè abbiamo disputato un grande secondo tempo costruendoci almeno otto palle gol. Nei primi 45′ minuti abbiamo faticato ma nella ripresa è stato un Catania con orgoglio e carattere che ha reagito a quella ingiustizia”