Catania, Maran: "Contro il Milan volteremo pagina" - Calcio News 24
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2012

Catania, Maran: “Contro il Milan volteremo pagina”

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CATANIA CONFERENZA STAMPA MARAN – Intervenuto in sala stampa dopo la sconfitta nel derby di Sicilia, Maran ha, come riportato da La Sicilia, analizzato la sconfitta del Catania contro il Palermo.

La squadra ha giocato, reagito dopo vaver beccato il terzo gol.

«Abbiamo creato occasioni, ci siamo disposti meglio. Forse, era troppo tardi, o forse no».

Ma quel secondo gol non era evitabile?

«Lo era e ci brucia, il ko, per noi, per i tifosi, per i dirigenti».

In settimana aveva notato titubanze, timori?

«Al contrario: ho allenato una squadra sicura, avevo visto intensità e voglia di fare bene, anzi il massimo. C’era la stessa fame delle partite precedenti».

E, allora, che cosa non ha funzionato?

«Abbiamo concesso troppi spazi. Certo dopo lo svantaggio, per il Palermo, era più semplice condurre il gioco».

Se Barrientos avesse fatto gol, sul 3-0, la punizione di Lodi avrebbe riaperto la partita.

«Anche nel primo tempo, Lodi aveva quasi segnato, su calcio piazzato. E’ stato bravo il portiere a deviare in angolo. Abbiamo, ripeto, creato occasioni, ma a volte non le abbiamo sfruttate».

Le scarpette cambiate da Almiron nel momento sbagliato…

«Un episodio pagato caro, si poteva certo evitare, col senno di poi. Forse avrei dovuto spingerlo in campo io, ma con i se e i ma… ».

Un derby poco felice per tutti quanti, e non ci appelliamo alle partite fuori casa, perché il Catania era reduce da ottime prestazioni.

«Ci è mancata la qualità, questa volta, delle giocate».

Contro il Milan cominciate in salita: cioè senza Spolli e Gomez, che saranno squalificati. Senza Biagianti, infortunato e ci riserviamo la domanda su Bergessio, perché ancora non è certa la sua presenza.

«Non è giusto parlare di chi non ci sarà, ma io faccio un discorso che abbraccia tutta la squadra. Da subito, (da oggi, ndr) la squadra si rimetterà a lavorare e vedremo di sfruttare la rabbia per una sconfitta pesante. Una rabbia che, gestita nei modi giusti, dovrà portarci a una reazione immediata».

Potrebbe, questa sconfitta, avere immediate ripercussioni sul morale dei giocatori?

«Abbiamo perso un paio di altre partite e ci siamo risollevati. Facendo pubblica ammenda con la tifoseria, spero di ritrovare allo stadio, un pienone, anche se la presenza del Milan, avversario di turno, lo favorirà, che possa darci energie e una carica immediata e decisiva».

Quanto conterà giocare in casa?

«Speriamo possa incidere molto, ma non venitemi, adesso, a dire che fuori dal nostro stadio ci esprimiamo peggio. Altrimenti andiamo a rivedere le partite di Udine e di Cagliari, giusto per rimanere agli ultimi, recentissimi, esempi».