2013
Catania, Lodi: “Sarebbe bello giocare in Europa”
CATANIA LODI – Dapprima conteso, ora semplice avversario: è questa la realtà di Francesco Lodi, cercato a lungo dall’Inter, che affronterà nel prossimo turno di campionato da avversario in una sfida che avrà il sapore di Europa. «Giochiamo sempre allo stesso modo, sia in casa sia in trasferta. Cerchiamo di dare un’impronta alla partita. Con il Parma è stato il bivio, la classifica è più bella. Era importante dare continuità ai risultati e abbiamo dimostrato di poter ambire a traguardi importanti», ha dichiarato, come riportato da Tuttosport, il centrocampista del Catania, che ha aggiunto: «Non avremmo mai immaginato di poter stare a due punti dal terzo posto. Una cosa che la città di Catania mai si sarebbe immaginata. Domenica vorremmo che lo stadio fosse pieno, perché è una partita di cartello e lo merita. L’Inter? Una gara importante da affrontare. Non penso sia assurdo parlare di scontro diretto per l’Europa, i fatti parlano chiaro: sin dall’inizio dell’anno il Catania ha dato dimostrazione di vera forza, come gruppo compatto, e pure con qualche punto perso per strada. Domenica veramente mi attendo una bel match, anche da guardare. E per questo vorremmo lo stadio pieno. Come sempre».
Lodi si mette a disposizione di Maran per quanto riguarda la sua posizione in campo e della società per quanto riguarda il suo futuro: «Non c’è problema, o centro destra o sinistra l’importante è mettersi a disposizione della squadra e continuare a fare bene. Il mister ha chiesto dove preferivo giocare, io ho detto che è uguale. Poi, ci mettiamo d’accordo, con Izco. Futuro? Non ne parlo. Sono un giocatore del Catania. Decide la società, dal presidente al direttore: se vogliono cedermi…. E poi, sarebbe magnifico giocare in Uefa con il Catania. Sono arrivato qui due anni fa, eravamo messi malissimo, poi abbiamo fatto grandi miglioramenti. Ora, siamo nella giusta dimensione. Città, club e giocatori si meritano questo».
Infine, sulla gara contro i nerazzurri: «Inter come stimolo? Sì, stimolo a far bene per la maglia che indosso. Non per dimostrare il valore a nessuno. Il mio valore è sempre lo stesso. Indosso una maglia gloriosa…».