Catania “italiano” e il poker è servito!

Il tridente offensivo etneo mette sotto il malcapitato Vercelli

Il nuovo Catania “Made in Italy” (unico straniero in campo il solo Rinaudo) spazza via la Pro Vercelli nell’anticipo della 23esima giornata del campionato di Serie B. I rossazzurri mettono in archivio il match nella prima frazione di gioco colpendo i piemontesi con un rapido uno-due firmato dall’Arciere Calaiò, per poi realizzare il tris con una perfetta punizione nel “sette” di Rosina. Nella ripresa non basta la volontà degli ospiti per riprendere il match, anzi, i locali mettono a segno il poker con Maniero. La “Pro” ammaina la bandiera ed il Catania può tornare a brindare al successo dopo quasi due mesi, salendo a quota 24 in classifica.

SCUSATE IL RITARDO – Rossazzurri in campo con il previsto 4-3-2-1, con tutti i nuovi arrivi subito dal primo minuto. Scazzola si presenta al Massimino con le sole novità di Bani al posto di Cosenza in difesa e Castiglia in mediana per Sprocari. Dopo appena cinque minuti la gara si sblocca a favore dei padroni di casa: Calaiò riceve palla a centro area, si gira facendo perno su Coly e supera Russo col destro. Gli etnei sembrano un’altra squadra rispetto a quello passiva del girone d’andata e al 15′ la formazione di Marcolin mette in ghiaccio i tre punti: Castiglia atterra in area Sciaudone e per l’arbitro Mariani è rigore. Dal dischetto va Calaiò che fa 2-0 e realizza la 13esima rete stagionale.

REAZIONE PIEMONTESE STERILE – I leoni bianchi provano a reagire ma i locali si mostrano abili a chiudere tutti gli spazi sfruttando le ripartenze. Il Catania non è sazio e al 32′ fa tris con una magistrale punizione di Rosina che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali della porta difesa da Russo. Gli ospiti si affidano alle progressioni di Marchi e Di Roberto ma la nuova linea difensiva etnea pare impenetrabile e la prima frazione di gioco si chiude sul 3-0.

SECONDO TEMPO, STESSO COPIONE – Nella ripresa, le due squadre si presentano in campo con gli stessi uomini della prima frazione. Il Catania non ha alcun interesse ad accelerare i ritmi di gioco, conseguentemente sono gli ospiti a mantenere il possesso palla, senza però sfruttarlo adeguatamente a causa dell’asfissiante pressing etneo. Nel momento migliore della Pro Vercelli è ancora il rinato team di Marcolin a fare centro: ripartenza etnea letale con Calaiò serve che Maniero al limite, l’attaccante he si aggiusta il pallone e supera Russo col mancino, raggiungendo Calaiò a quota 13 nello score dei marcatori stagionali. I minuti finali sono di mera accademia. Il Catania torna al successo e decisamente in modo strameritato.

TABELLINO

CATANIA-PRO VERCELLI 4-0

MARCATORI: 5′ e 16′ rig. Calaiò (C), 32′ Rosina (C) 57′ Maniero (C).

CATANIA (4-3-1-2): Terracciano; Belmonte, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta (81′ Capuano), Coppola, Rinaudo, Sciaudone; Rosina; (69′ Chrapek), Calaiò (85′ Barisic), Maniero. A disposizione: Ficara, Sauro, Castro, Escalante, Jankovic, Odjer. Allenatore: Marcolin.

PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Ferri, Coly, Bani, Scaglia; Ardizzone, Castiglia (59′ Emmanuello), Scavone; Statella (59′ Sprocati), Marchi (69′ Beretta), Di Roberto. A disposizione: Viotti, Marconi, Cosenza, Liviero, Belloni, Fabiano. Allenatore: Scazzola.

ARBITRO: Mariani della sezione arbitrale di Aprilia.

AMMONITI: Maniero, Schiavi (C), Castiglia, Bani, Di Roberto, Emmanuello, Beretta (PV).

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo