2009

Catania, Giampaolo: “Ora ci servono anche i gol”

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Per Giampaolo e’ emergenza in difesa. Il tecnico, che oggi ha svolto la rifinitura a porte chiuse in vista della sfida di domani contro l’Udinese, per la seconda settimana consecutiva dovra’ totalmente reinventare la difesa dei suoi. Tra squalifiche ed infortuni mancheranno infatti i tre quarti dei titolari della difesa rossoazzura e molti dei probabili sostituti. Ai gia’ out Spolli e Silvestre, fuori per problemi fisici, si e’ aggiunto il terzino destro Alessandro Potenza squalificato per un turno. E’ probabile che il tecnico decida quindi di adattare Pablo Alvarez sulla destra e mandare quindi a sinistra Giovanni Marchese. Verso la conferma la coppia di centrali vista contro la Samp: Bellusci-Silvestre.
Carboni sara’ inserito davanti la difesa. A centrocampo Biagianti ha recuperato dal piccolo problema fisico che lo aveva bloccato domenica scorsa e dovrebbe quindi tornare in campo dal primo minuto. In campo dovrebbero poi andare Gomez e Mascara sugli esterni ed Izco e Biagianti al centro.
Intoccabile Lopez in attacco. Giampaolo sta pero’pensando di schierare i suoi con il 4-4-2, ma decidera’ solo dopo la rifinitura di domani. In questo caso in campo andra’ Antenucci, mentre sarebbe sacrificato un centrocampista. Da segnalare tra gli indisponibili anche Augustyn e Pesce, fermi per problemi fisici. Non convocato Barrientos per scelta tecnica, cosi’ come il terzo portiere Kosicky. “Per vincere tocchera’ fare gol non bastera non prenderli – ha spiegato Giampaolo parlando dell’impegno di domani -. Giocheremo per fare gol, sempre nell’intendo di essere una squadra. Non dovremo fare errori perche’ rischiamo di pagarli. Stiamo lavorando per cercare di trovare il giusto equilibrio tra la fase di non possesso palla e quella di attacco: facciamo ancora troppi errori. Dobbiamo fare qualcosa in piu’ in attacco. Penso giorno e notte a come fare. Andiamo alla ricerca di cose che ci facciano migliorare.
Solo attraverso il lavoro possiamo farlo. Il rendimento dei difensori e’ direttamente proporzionale al loro lavoro settimanale, cosi’ come quello dell’attacco. Non bisogna caricare il peso delle responsabilita su’ Lopez, e’ diventato un tormentone. L’Udinese per me non e’ una sorpresa: e’ una squadra che ha delle grandi qualita’. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita a prescindere dalle assenze degli avversari”.

Fonte | Agi

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