Marco Giampaolo, in conferenza stampa, dice di attendersi altri ritmi domani sera, rispetto alla gara pareggiata contro il Milan sabato.
Il tecnico del Catania teme il Cesena, anche se spera nei tre punti: “Mi aspetto una partita diversa rispetto a quella di Milano – ha detto Giampaolo – . Dal punto di vista tecnico più complicata perchè il Cesena ha la caratteristica di difendere con tanti uomini e di partire con grandi contropiedi. Stanno bene fisicamente visto che corrono tanto e i risultati lo testimoniano. In serie A comunque non ci sono partite facili e dovremmo sacrificarci. La mia preoccupazione non è un calo di concentrazione perchè la squadra ha un buon morale si è allenata bene e si sta preparando con l’atteggiamento giusto. Posso preoccuparmi nell’atteggiamento della partita in se. Dal punto di vista tattico è una partita complicata e dobbiamo applicare quanto provato in allenamento domani in campo. Bisogna avere pazienza e sapere gestire la gara nell’arco di tutti i novanta minuti. Turnover? Ho ancora qualche dubbio ma non legato al recupero di giocatori perchè stanno bene. Se farò cambiamenti sarà  in funzione della partita stessa e dell’avversario. Maxi Lopez? A Milano ha fatto una grande partita, si è sacrificato e ha corso tanto. Non so se si trova meglio a giocare da solo in attacco ma forse gli arà  dato questo maggiori responsabilità . Io dico sempre ai miei giocatori che quello che si fa in campo rispecchia il lavoro settimanale. Maxi ha lavorato tanto e mi ha dimostrato di essere pronto, adesso è un giocatore che mi piace molto. Se il Cesena sarà  stanco? Se non permetti all’avversario di giocare per le sue caratteristiche molto probabilmente l’inerzia della gara può essere a tuo vantaggio. L’aspetto psicologico in una gara è determinante. La fatica è un aspetto da non considerare se prevalgono le motivazioni e la consapevolezza della forza che si ha.”