2013
Catania, Gasparin: “Inter? Voglio il tutto esaurito, gara complicata”
CATANIA INTER GASPARIN MASSIMINO BERGONZI – Catania in fermento prima della sfida decisiva contro l’Inter, in programma domenica al Massimino, per cui è previsto sold out. Sergio Gasparin, amministratore delegato del Catania, ha rilasciato queste dichiarazioni nell’intervista odierna ai microfoni della redazione di Itasportpress.it: “C’è tanta differenza tra noi e l’Inter soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico. La vostra statistica (Catania primo in classifica! ndc.) era corretta sui denari investiti dal club meneghino sui calciatori nerazzurri. Noi siamo molto distanti da loro. Detto questo, l’Inter è una squadra infarcita di grandi campioni che ha cominciato questo campionato con l’obiettivo minimo di raggiungere il terzo posto per accedere alla prossima Champions League. Sarà dunque una partita molto complicata. Massimino? Intanto mi auguro che ci sia il tutto esaurito che abbiamo già registrato con la Juventus anche se in quell’occasione lo stadio era per metà bianconero. Spero che con l’Inter sia almeno per l’80% rossazzurro per trascinare i ragazzi a battere il nostro avversario e vincere questa partita che definirei storica per l’importanza della posta in palio. Ma vorrei vedere tanti tifosi anche nelle prossime partite a dimostrazione che la gente venga per sostenere la nostra squadra e non per la curiosità di vedere quella ospite”.
Gasparin prosegue, parlando dei modi con cui poter colpire la formazione nerazzurra: “La cosa importante è vincere in qualsiasi modo. Ho grande rispetto dei ruoli e la metodologia tattica per come affrontare l’Inter la lascio al nostro tecnico che ha dimostrato di saper preparare al meglio ogni contesa. Sarà una gara ricca di insidie e difficoltà che noi giocheremo con grande entusiasmo. Metteremo in campo ogni energia possibile per fare nostra la gara”.
Infine, uno sguardo anche alla direzione arbitrale, affidata a Bergonzi: “Dal punto di vista statistico non è stato molto fortunato con noi al Massimino nelle gare contro Napoli e Torino visto che ha espulso Alvarez contro gli azzurri e poi Lodi contro i granata. Provvedimenti che ci stavano a norma di regolamento. Speriamo che sia lui che noi saremo più fortunati su queste situazioni anche se stiamo parlando di uno dei migliori arbitri italiani sul piano del rendimento e della caratura. Al di là delle circostanze precedenti che come detto ci hanno fatto terminare la gara in 10 uomini in ambedue le gare, dobbiamo cercare di non commettere quegli errori che ci hanno costretto a giocare in inferiorità numerica”.