2009

Catania – Empoli, interviste

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Interviste al termine del match dello stadio Angelo Massimino tra Catania ed Empoli.

Gianluca Atzori: “Un buon allenamento. Affrontavamo un avversario in formazione rimaneggiata, di livello inferiore al nostro. Passare il turno era il minimo che potessimo fare. Non mi è piaciuto però l’atteggiamento passivo della squadra. Comunque adesso bisogna pensare al Siena, partita da vincere a tutti i costi. Sappiamo che ci giocheremo la faccia nei confronti dei nostri tifosi. Occorrerà  affrontare la trasferta senese senza paura, con la convinzione di poter fare bottino pieno. La paura non deve esistere nel calcio. Plasmati? E’ stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco per una botta rimediata al naso. Spero che Gianvito non si sia rotto il setto nasale. Tra l’altro era sceso in campo in condizioni già  di per sè precarie visto che aveva subito una distorsione alla caviglia. Moretti? Sono contento per lui. E’ sceso in campo con l’entusiasmo e le motivazioni giuste”.
Federico Moretti: “E’ stato un sogno per me giocare e fare gol. Sto continuando a crescere, so che ritagliarmi uno spazio importante in squadra non è facile ma sono sempre pronto a dare il mio contributo. Oggi ho fatto bene con l’Empoli, anche se a volte ho voluto strafare. Ringrazio il pubblico del ‘Massimino’ perchè sentire un coro tutto per me è stata un’emozione bellissima”.

Takayuki Morimoto: “Sono felice per la squadra e il gol realizzato. A questo proposito ne approfitto per ringraziare Mascara. Mi ha voluto cedere il pallone al momento del penalty. Il Manchester United mi segue? Il mio procuratore mi ha detto di non aver avviato alcun contatto con il club inglese. Mi piace la Premier League, ma anche la Liga spagnola e la Serie A. Comunque adesso m’interessa solo la salvezza del Catania, il mercato non è importante”.

Fonte tuttocalciocatania.com

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