2015
Catania: Calello rescinde il contratto, Leto torna a giocare con il Lanus
Il club di Pulvirenti deve sfoltire la rosa. Ai saluti anche Castro, Almiron e Çani
Continua la rivoluzione in casa Catania. Dopo l’arrivo di Jean François Gillet, la società etnea continua il suo lavoro di “repulisti” della vecchia rosa, in modo da rientrare nei limiti previsti dalla Salary Cap (massimo20 calciatori di età superiore ai 21 anni). Il club dell’Elefante, tramite il proprio sito internet, ha reso noto che il centrocampista argentino, Adrian Daniel Calello, ha risolto il contratto che lo legava con il Catania. Dopo appena 24 presenze nel campionato italiano con le maglie di Siena, Chievo e Catania, il classe 1987 farà ritorno in Patria dove vestirà nuovamente la casacca della sua città natale, il Quilmes, formazione che milita in Primera División, la massima serie del campionato argentino di calcio.
LETO AI SALUTI – Si tratta solo di una formalità, ma Sebastian Leto è pronto ad intraprendere una nuova avventura in Argentina. L’ex Panathinaikos tornerà a vestire il granata del Lanus, club con cui ha già militato per due anni, realizzando 9 reti in 63 presenze. Meta gradita per il giocatore che, a poche dalla notizia del trasferimento, ha provveduto a cambiare la foto del suo profilo Twitter, inserendone che lo ritraeva quando giocava proprio per i “Granate”. Lascia Catania, città dove non ha mai trovato la sua dimensione, con appena 5 reti realizzate, due delle quali messe a segno nel derby con il Trapani in questo torneo di Serie B.
PROSSIME PARTENZE – Ma la lista degli uomini messi a disposizione di Dario Marcolin è destinata ad essere ancora depennata. Edgar Çani è sempre più vicino al Leeds United del presidente Massimo Cellino. Il passaggio ai “Peacocks” è però legato all’offerta che il club inglese metterà sul piatto. Il Catania è disposta a cedere l’albanese solo a titolo definitivo, condizione che potrebbe far slittare l’operazione sino agli ultimi giorni di mercato. Medesima condizione per Lucas Castro. L’esterno argentino piace molto a Chievo, Atalanta e Sampdoria, ma la dirigenza etnea è categorica: solo cash. Si attendono novità anche per Sergio Almiron, da tempo limitato da grossi problemi fisici. L’ipotesi rescissione contrattuale potrebbe non essere tanto avveniristica.
Dal nostro corrispondente
Andrea Mazzeo