Decidono le doppiette di Soriano e Pavoletti e la rete di Eder

Derby della Lanterna incredibile al Marassi: prima il tris della Sampdoria con la doppietta di Soriano intervallata dal gol di Eder, poi le due reti del solito Pavoletti a regalare una contesa finale vietata ai deboli di cuore. La spuntano gli uomini di Montella, il Genoa resta nei bassifondi della classifica.

PRIMO TEMPO – Il 2016 di Serie A riparte dal derby della Lanterna: Genoa e Sampdoria vogliono ritrovare il sorriso e quale occasione migliore di una sfida storicamente tanto sentita. Impianti di gioco speculari con il passaggio di Gasperini al 4-3-3: buon approccio del Genoa, al 9’ minuto corner di Lazovic e stacco imperioso di Pavoletti che ruba il tempo a Zukanovic e gira verso Viviano con la palla che esce per questione di centimetri. Risposta Samp al 12’: angolo volto a liberare Eder che si vede respinta la battuta dalla retroguardia rossoblu, ancora l’italo-brasiliano ispirato al 13’ nel procurarsi una punizione dal limite, la battuta mancina di Zukanovic è potente ma centrale con Perin che devia agevolmente sulla traversa. Al 19’ minuto il vantaggio della Sampdoria: invenzione di Cassano che legge il movimento di Soriano, buca l’intervento Burdisso e il centrocampista non si fa pregare nel trafiggere Perin. Al 25’ fallo di Soriano su Dzemaili, lo svizzero si incarica della battuta ma Carbonero in barriera riesce a deviare in rimessa laterale. Ritmi ora calati rispetto ai continui strappi iniziali: il Genoa ci prova senza una reale trama di gioco ma provando ad innescare il riferimento offensivo Pavoletti, al 35’ sinistro di Laxalt e buona risposta di Viviano. Al 39’ minuto arriva il raddoppio della Samp: ancora Cassano a propiziare la discesa di Carbonero (male Ansaldi nell’occasione), palla in mezzo per Barreto e respinta della retroguardia del Genoa, irrompe Eder che fa centro di destro e sigla l’undicesima rete del suo eccellente campionato. Primo tempo chiuso da una contestata punizione di Lazovic deviata dalla barriera della Samp: 0-2 targato Soriano-Eder.

SECONDO TEMPO – Subito due sostituzioni per Gasperini: in campo i nuovi arrivi Rigoni e Suso rispettivamente per Dzemaili e Ntcham. E’ la Sampdoria però a sfiorare il tris: Cassano innesca Carbonero che ritarda il momento della scelta tra tiro ed assist e finisce per sprecare la comoda chance al 2’ minuto. Al 5’ arriva già il clamoroso tris blucerchiato: azione che si sviluppa sulla corsia sinistra con Regini, la palla termina sui piedi di Cassano che di prima intenzione serve Soriano, il centrocampista apre il piattone e si ripete chiudendo di fatto i giochi del derby della Lanterna. Al 13’ ci prova il subentrato Suso dalla media distanza ma è attento Viviano, così come un attimo dopo nel bloccare un tentativo di Lazovic. Chance per Pavoletti al 23’ ma Viviano blocca a terra senza particolari ansie, al 24’ arriva la rete di Pavoletti che stacca da corner, manda la palla all’angolino e si conferma ancora una volta il migliore dei suoi. Passa appena una manciata di secondi e Lazovic manca il clamoroso 2-3 a tu per tu con Viviano battuto in termini di posizione. Clamoroso al 36’ minuto: Rincon trova Pavoletti che controlla alla perfezione un pallone complesso, salta in pallonetto Viviano e deposita in rete con un colpo di testa. Finale thriller: prima Gakpè, poi Suso e la traversa di Barreto ma è un nulla di fatto. Genoa-Sampdoria 2-3.

CASSANO DELIZIA – La prima frazione di gara è assolutamente godibile: partenza intensa delle due squadre alla ricerca del vantaggio, la spunta la Sampdoria grazie all’invenzione di Cassano abile ad innescare l’inserimento di Soriano. Paga la scelta di Montella: Cassano falso nueve per propiziare gli inserimenti dei dinamici centrocampisti blucerchiati. Genoa più di nervi che di idee ma presente in campo almeno sul piano del ritmo, scossa però dal raddoppio di Eder figlio di un’azione ancora ispirata da Cassano. Il tris? Neanche a dire da un’invenzione di Fantantonio. Non basta il Pavoletti show nel finale: vince la Sampdoria e rifiata, incubo Genoa.

TABELLINO – GENOA – SAMPDORIA 2-3

Marcatori: Soriano (S) 19’, Eder (S) 39’, Soriano (S) 50’, Pavoletti (G) 69’, Pavoletti (G) 81’

Ammoniti: Genoa – Izzo, Rigoni, Ansaldi, Rincon, Pavoletti, Burdisso; Sampdoria – Fernando

Espulsi:

Genoa (4-3-3): Perin; Izzo, De Maio, Burdisso, Ansaldi; Rincon, Dzemaili (al 46’ Rigoni), Ntcham (al 46’ Suso); Lazovic (all’85’ Gakpè), Pavoletti, Laxalt. In panchina: Lamanna, Donnarumma, Munoz, Marchese, Tachtsidis, Gomes, Capel, Pandev. Allenatore: Gian Piero Gasperini

Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri (al 36’ Cassani), Moisander, Zukanovic, Regini; Soriano, Fernando, Barreto; Carbonero, Cassano (al 76’ Muriel), Eder (al 58’ Correa). In panchina: Puggioni, Silvestre, Pereira, Palombo, Ivan, Lazaros, Rodriguez, Bonazzoli. Allenatore: Vincenzo Montella