2016

Cassano: «Per la Samp ho rifiutato il Genoa»

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L’attaccante: «Se non puntano su di me, potrei guardarmi altove»

Il ritorno in estate alla Sampdoria, fin qui, non è stato come qualcuno si auspicava: Antonio Cassano però non si muoverà in vista del mercato di gennaio. O forse sì. Per fare ritorno in blucerchiato, l’attaccante barese, in ogni caso, ha fatto carte false, respingendo perfino le offerte dell’altra parte di Genova. Lo ha ammesso oggi, nel corso di una intervista, candidamente: «Il Genoa mi ha cercato svariate volte, ma mai tradirò la squadra che amo», le parole di Cassano, che ricordato in vista del derby di domani, le stracittadine del passato. Dai ricordi amari, che riportano alla mente le gesta in rossoblu di Diego Milito, a quelli belli, come il gol segnato e l’assist per Christian Maggio. Altri tempi. «Amo profondamente la Sampdoria e per questo motivo sento che contro il Genoa è la “mia” partita. Sono convinto che i tifosi rossoblu non possano fare a meno dei tifosi della Sampdoria e viceversa. Questa sfida è unica. Loro non sono in crisi e hanno un bravo allenatore, Gian Piero Gasperini, con cui ho un ottimo rapporto», ha continuato “Fantantonio”.

CASSANO: «POTREI GUARDARMI ATTORNO» – «Con Zenga avrei meritato forse qualche occasione in più, all’inizio Muriel stavo meglio di me e giocava, poi ho accettato le sue scelte. Montella è il primo mio compagno di squadra ad allenarmi, con lui ho un rapporto normale e sono meno espansivo. Non voglio che qualcuno pensi che io abbia le corsie preferenziali. Mi sento ancora un giocatore importante. Mi piacerebbe giocare e per questo devo capire le intenzioni dell’allenatore e della società. Se faranno altre scelte allora vedrò di guardarmi intorno», ha conscluso Cassano a Il Secolo XIX

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