2018
Cassano non dice basta: «Smettere? No, faccio ancora la differenza»
Antonio Cassano, senza peli sulla lingua, rivela: «Sarò un calciatore in eterno, solo gli scarsi possono dire di essere ex giocatori»
Dopo l’infinito tira e molla contro l’Hellas Verona della scorsa estate, Antonio Cassano ci riprova. L’ex, tra le altre, Real Madrid, Inter e Milan, ha annunciato a Sky Sport 24 di voler tornare a giocare. E lo fa a modo suo, senza peli sulla lingua: «Io sono e sarò un calciatore in eterno perché solo i pipponi possono dire di essere ex calciatori, vuol dire che lo erano anche quando giocavano». A luglio compirà 36 anni ma di smettere non ne ha alcuna voglia: «Non so quando succederà, ma sicuramente voglio continuare. In un mese ho perso 5 chili, sto bene e voglio continuare a giocare, non per i soldi, non l’ho mai fatto in tutta la mia carriera, voglio tornare per orgoglio personale, perché voglio vincere la mia sfida, voglio dimostrare a tutti che posso fare ancora la differenza. Ne sono convinto, perché non ho mai avuto infortuni e sto benissimo. Gioco 3-4 volte a settimana a tennis e mi alleno ogni pomeriggio, mi voglio tenere in forma perché se dovessi iniziare una preparazione pre-campionato voglio partire alla grande e andare a mille».
Ma in quale squadra vorrebbe giocare Fantantonio? «Una squadra che abbia già un’idea gioco, che abbia delle proposte e dei giocatori interessanti, se devo lottare per la retrocessione e poi andare giù preferisco stare a casa con mia moglie e i miei figli. Serve una squadra che deve avere un allenatore che punta su di me e mi fa rendere al massimo, poi sì la “cassanata” si deve sempre mettere in conto, ma molto, molto meno, perché ho due figli che stanno crescendo e devo rendere conto anche a loro. Adesso il più grande mi chiede perché non sono rimasto tanti anni al Real Madrid, gli ho detto che ero un po’ pazzerello, poi spiegherò tutto quando saranno più grandi». In bocca al lupo alla squadra che metterà sotto contratto il pibe di Bari vecchio, sperando che possa fare un’altra ultima grande stagione sui livelli a cui ci ha sempre abituato.