2018

Cassano e il futuro: «Vorrei fare il ds. Roma? Totti presidente. E su Schick…»

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Ancora Cassano a Tiki-Taka, stavolta sul futuro professionale e sul delicato momento della Roma: con Totti presidente?

Nel corso della lunga puntata di Tiki-Taka, Antonio Cassano ha parlato anche dei propri progetti per il futuro: «Mi piacerebbe fare il direttore sportivo, dove capita capita, ma non a prendere lo stipendio dovendo solo dire di si. Con questa testa vent’anni fa avrei fatto molto di più, ma va bene così. Non ho rimpianti. Entella? Volevo vedere se avevo ancora voglia e aiutare Gozzi ad attirare le luci su di lui, perché non se li cacava nessuno».

Ma Fantantonio ne ha anche per la Roma, ecco le sue ricette per uscire dall’empasse: «Metterei Totti a fare il presidente e manderei via un bel pò di gente, con Monchi a fare il direttore sportivo, perché è bravissimo. La crescita di Schick? Doveva andare alla Juve, si è ritrovato in un’altra piazza. Mentalmente lo ha pagato. In più, non è adatto al 4-3-3 né da esterno né da prima punta solitaria. Deve avere i due attaccanti davanti a sé». Infine, un commento sul VAR: «Lascerei solo la goal-line technology, per il resto bisogna lasciare agli arbitri il diritto di sbagliare. Poi le partite si fermano, non sai se esultare o no per un gol. ‘Na pagliacciata». E, per concludere: «Siete proprio sicuri che Ibra non andrà al Milan?»

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