Cassano fa dietrofront: «Sarebbe stata la ca****a più grande, voglio continuare»

Antonio Cassano, in conferenza stampa, ha spiazzato tutti, annunciando che non lascerà l’Hellas Verona

L’ufficio stampa dell’Hellas Verona aveva indetto la conferenza stampa di presentazione di Thomas Herteaux per oggi pomeriggio, invece, il fulmine a ciel sereno dell’addio di Cassano ha cambiato i piani del club gialloblu. Ecco le dichiarazioni di Fantantonio in press conference: «Stamattina ho avuto un momento di debolezza: avevo voglia di staccare un attimo. Voglio continuare a giocare e vincere una scommessa. Le parole di questa mattina? Ragiono sempre con la pancia, è stato un momento di debolezza. Voglio continuare con questa sfida e sono convinto al 100% che la vincerò. Ringrazio il direttore, il presidente e Fabio che mi hanno aiutato nel momento di difficoltà che ho avuto ieri. Hanno fatto arrivare la mia famiglia qui, i miei figli e mia moglie sono la mia forza. Poi ci sono stati 4-5 mila tifosi a darmi forza. Lasciare sarebbe stata la mia più grande ca****a, e già ne ho fatte tante. Adesso ho voglia di compiere il mio ultimo miracolo della mia carriera. Chiedo scusa ai tifosi veronesi se sono rimasti delusi, la mia era una questione relativa alla mancanza della mia famiglia. La difficoltà riguardava il fatto che sono rimasto per 1 anno e mezzo a casa e dovevo riabituarmi a stare in ritiro, senza la mia famiglia. La società ha fatto un miracolo facendo venire in ritiro la mia famiglia, anche se non si poteva. Adesso il miracolo voglio ricambiarlo e fare una stagione super: sono sicuro di poterci riuscire. Mia moglie si è emozionata e mi ha detto che lei e i nostri figli non possono non vedermi giocare. Tutto ciò mi darà forza, più di tutta quella messa in questi 18 anni. Difficile che io chieda scusa, ma stavolta sono venute 4-5 mila persone ad acclamarmi ed è il minimo farlo. Adesso andiamo avanti, uniti, verso un unico obiettivo: fare una stagione super. Io posso dare ancora tanto, in questo periodo ho perso 7 chili e questo mi fa capire che la motivazione è ancora alta. Alle persone dico di non irritarsi, con due giocate farò dimenticare tutto e ci divertiremo insieme».