L’Uefa si pronuncerà a fine mese: cosa rischia il presidente Figc

UEFA PROCEDIMENTO TAVECCHIO NYON – L’apertura del procedimento disciplinare della Uefa nei confronti del presidente della Federcalcio italiana, Carlo Tavecchio, entra nella fase finale. Dopo le dichiarazioni rilasciato ancor prima della sua elezione («Optì Poba’ che mangiava le banane prima di venire in Italia per giocare al pallone) hanno fatto sobbalzare i dirigenti Uefa, da sempre in prima linea nella lotta ad ogni tipo di discriminazione. 

LA DECISIONE – Intorno a fine settembre è atteso il pronunciamento dell’organismo di Controllo Etico e Disciplinare dell’Uefa, a cui è stato demandato il caso. Cosa rischia il presidente della Figc? Secondo quanto riportato da Tuttosport, le sanzioni giostrano tra previsioni ottimistiche e non: dall’inibizione di un paio di mesi fino ad una possibile squalifica di un anno intero con il divieto di ingresso negli stadi europei. La sentenza da Nyon è in arrivo.