2017
Caso Anna Frank: ecco cosa rischia la Lazio
Il caso Anna Frank potrebbe avere ripercussioni sulla Lazio ma un precedente potrebbe cambiare le cose
Gli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma, esposti dai tifosi della Lazio durante “l’ospitata” in curva sud per la partita Lazio-Cagliari, hanno scatenato un caos mediato che certamente avrà delle conseguenze. Società e tifosi responsabili del gesto sono sotto la lente della giustizia e non si escludono provvedimenti.
In merito però c’è un precedente importante che potrebbe avere ripercussioni sul presente. Otto mesi fa un giudice ha assolto due ultras della Lazio che nel 2013 avevano intonato il coro “Romanista Ebreo” durante la partita Lazio-Catania.
In quel caso i responsabili furono individuati grazie alle telecamere di sicurezza dello Stadio Olimpico e non fu difficile risalire ai nomi dei tifosi che stavano incitando la curva laziale a cantare. Secondo il giudice però l’espressione “Romanista Ebreo” era riconducibile allo sfottò tra tifoseria, senza trascendere nell’istigazione ad odio razziale.
Un precedente che potrebbe ora fornire una valido appoggio ai responsabili dei fatti dell’altra sera. Lo hanno ricordato anche gli Irriducibili, il gruppo finito sotto accusa per gli adesivi: «È uno sfottò, come ricorda la sentenza di un tribunale. Ma nemmeno la Figc se ne ricorda visto che ha aperto un’inchiesta», si legge in un comunicato degli ultras.