Europei

Caso Acerbi Tardelli: «Ne esce bene solo Juan Jesus, e in Nazionale…»

Pubblicato

su

Le parole di Marco Tardelli, campione nel 1982, sul caso Acerbi e le sue ripercussioni in nazionale: «Spalletti sa cosa fare»

Marco Tardelli ha parlato al Corriere dello Sport dopo la decisione del giudice sportivo sul caso Acerbi. Di questo e molto altro ha parlato il campione del Mondo 1982 Azzurro.

CASO ACERBI – «I calciatori sono sotto i riflettori e dovrebbero essere esempi di educazione, quante volte lo sentiamo ripetere? Basterebbe avere la forza di dire “ho sbagliato” e non “sciacquatevi la bocca” come ho letto sui social».

DECISIONE GIUDICE SPORTIVO – «Diciamo che nell’ultimo periodo sono state emesse delle condanne particolari da parte della giustizia sportiva. Sinceramente, credo che Acerbi abbia commesso una sciocchezza perché è un bravo ragazzo e un professionista serio. Ma penso anche che una sciocchezza più grande l’abbia commessa chi l’ha giudicato. Però è solo una mia idea».

UNA VICENDA IN CUI PERDONO TUTTI – «Non tutti. Juan Jesus aveva sistemato tutto, perdonando Acerbi già in campo. Lui è il vero vincitore».

ACERBI IN NAZIONALE: COSA FARA’ SPALLETTI – «Luciano è una persona seria e onesta e per quello che l’azzurro ha rappresentato nella mia vita sono felice che pronunci certe parole. Ovviamente sì, la Nazionale è qualcosa di altissimo e prezioso. Ora però deve scegliere chi portare agli Europei».

CONSIGLI – «Saprà farcela da solo. Però gli manca il fuoriclasse, ed è un problema»

ALL’ALTEZZA DELLE AVVERSARIE – «E perché no? Nei momenti che contano sappiamo sempre cavarcela, io credo in questa Italia».

GIOVANI – «Quelli bravi devono andare su. E non mi piace quando poi tornano giù, perché scendono con un’altra testa. L’obiettivo primario dev’essere la Nazionale maggiore, vale più di qualsiasi trofeo giovanile».

PROCESSO DI CRESCITA INTERROTTO DOPO L’UNDER 20 – «Perché i club non danno opportunità e i ragazzi smettono di giocare. Questo è un problema enorme, purtroppo».

LA JUVE POTEVA LOTTARE PER LO SCUDETTO – «A un certo punto ci hanno creduto, ma oggettivamente la distanza con l’Inter era e resta enorme».

CENTROCAMPO BIANCONERO – «L’Inter ha Barella, la Juve vorrebbe Koopmeiners. Solo che costa tanto, forse troppo. Ad Allegri manca anche un grande difensore, secondo me».

GIUDIZIO SU ALLEGRI – «È stato circondato da tante negatività extra campo e quelle infl uiscono. Nonostante questo, è andato sempre in Champions. Anche da lui mi aspetto qualcosa in più, ma il bilancio è decisamente positivo».

INTER DOMINANTE – «Si sono mossi bene sul mercato e Inzaghi è stato bravissimo. Peccato per la Champions a Madrid, ma hanno buttato la qualificazione nella gara d’andata a San Siro».

NAPOLI E LAZIO – «A Napoli dopo Spalletti hanno fatto tante scelte sbagliate. Ci si è messo anche lo scarso rendimento di Kvara e il periodaccio di Osimhen. La Lazio ha perso Milinkovic, aveva bisogno di rinforzarsi e credo che Sarri non sia stato ascoltato».

Exit mobile version