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Casini: «Siamo rimasti colpiti dalla protesta dei tifosi della Sampdoria e anche un po’ sorpresi, vi spiego perché»

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Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha parlato dei temi che sono stati trattati durante l’assemblea di oggi

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha parlato al termine dell’assemblea di oggi.

DECISIONI PRESE – «Tra le decisioni prese l’istituzione di una commissione permanente per il calcio femminile. Sui diritti TV le squadre hanno deciso di collegare gli aspetti trattati oggi a una modifica dello statuto della Lega, motivo per cui è stata già calendarizzata un’assemblea al 16 maggio, con all’ode modifiche statutarie e approvazione bando diritti. Per quanto riguarda manifestazioni d’interesse e private equity, se ne parlerà all’assemblea del 24 a Roma».

PROTESTA TIFOSI SAMP – «Siamo rimasti colpiti dalla protesta e anche un po’ sorpresi, perché in realtà la Lega ha fatto il possibile, siamo dispiaciuti di vedere tifosi arrabbiati. Il tema riguarda i controlli economico-finanziari e su questo abbiamo lavorato molto con la Federazione per rafforzare le licenze, gli indici di controllo, so che il ministro Abodi è molto attento a questi temi».

DICHIARAZIONI DI DE LAURENTIIS METTONO IN OMBRA LA SERIE A – «No, se uno vede gli altri campionati, pensando alle varie leghe europee, in media il numero di squadre che hanno vinto il campionato negli ultimi anni, non si va mai troppo oltre il quattro. Tre era basso, ma non siamo così lontani. In Italia c’è stato il ciclo Juventus, che ha determinato una minor varietà. Io sono generazione degli anni ’80, si passava dagli scudetti della Juve a quelli di Roma, Napoli, Verona, Sampdoria, Inter, Milan: ero abituato a una maggior varietà»

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