Alfageme e Mancosu affondano i siciliani e si riprendono il primato

Una Casertana arrembante e ben schierata in campo dal suo tecnico Romaniello, impone al Catania il fattore campo. I rossoblù rifilano un secco 2-0 agli etnei che vale il primato il classifica. Le reti di Alfageme e Mancosu, entrambe nella prima frazione di gioco, mandano in ambasce la formazione di Pancaro che patisce le verticalizzazione dei campani e le ottime percussioni degli esterni. La ripresa è di pura accademia per i rossoblù, che sfiorano anche il tris. Prima sconfitta per il Catania, autore di una prestazione sotto la media. Soprasso ai danni di Messina ed Akragas per la Casertana che ritrova la vetta.  

SINISTRA LETALE – Ancorchè i padroni di casa mostrino sin dalle prime battute un grande aggressività, gli ospiti pressano molto alto all’altezza della linea mediana del campo. I rossazzurri concedono un po’ troppo sull’out di sinistra, dove Mangiacasale riesce ad incunearsi bene tra le maglie di Nunzella e Castiglia. All’8’ i rossoblù vanno vicini al vantaggio con Mancuso con una punizione che Bastianoni battezza fuori. Il Catania si rende pericoloso con due iniziative di Calderini e Russotto, ma le conclusioni dei due etnei non impensieriscono Gragnaniello. La predominanza dei locali sulla sinistra produce i suoi frutti e al minuto 22 la Casertana va avanti: iniziativa di Mangiacasale che supera Castiglia e serve al centro Mancosu, quest’ultimo fa partire un tiro-cross che trova sul secondo palo l’accorrente Alfageme, bravo in scivolata a mettere dentro per l’1-0.

GOL SBAGLIATO, GOL SUBITO – Lo svantaggio scuote gli uomini di Pancaro che, nonostante il terreno di gioco in condizioni proibitive per la pioggia delle ultime ore, provano a rientare in partita. Al 28’ Russotto viene fermato in area da Murolo, ma per l’arbitro Giovani è tutto regolare. I siciliani fanno tremare il pubblico dell’Alberto Pinto nell’arco di due giri d’orologio: al 35’ Calderini lancia Scarsella in area di rigore, ma la conclusione di prima intenzione dell’ex Vigor Lamezia è di poco al lato, poi è Calil a trovare la percussione solitaria, superando in bel stile due avversari, ma concludendo alto sul sette della porta di Gragnaniello. La Casertana si dimostra squadra solida e nonostante perda per infortunio Mangiacasale, il migliore dei suoi, al 41’ trova la stoccata del 2-0: nuovo buco difensivo etneo, con Negro che taglia la retroguardia siciliana, Bastianoni in uscita non trattiene il pallone e Mancosu, ben appostato, realizza il raddoppio.

STESSO COPIONE – Nella ripresa, il tecnico Pancaro prova a correggere l’andamento del match inserendo subito Falcone per Calderini, ma sono sempre gli uomini di Romaniello ad amministrare la gara, sfiorando subito il tris con Alfageme che stimola i riflessi di Bastianoni, bravo a correggere il tiro in corner. Sul successivo calcio d’angolo, Murolo colpisce la traversa strozzando in gola l’esultanza dei tifosi. Il Catania si affida solo al possesso palla ma non riesce a trovare le giuste verticalizzazioni essendo le fasce di completo presidio rossoblù. Al 59’ ancora Alfageme ci prova con un destro dal limite dell’area, ma palla sorvola la traversa.

TRE PUNTI IN GHIACCIO – L’atteggiamento del Catania è quasi evanescente, mentre la Casertana gioca con tranquillità mostrando una superiorità fisica in fase di costrutto. Gli ospiti si gettano a testa bassa nel tentativo di realizzare una rete che possa rimettere in discussione le sorti della sfida, ma sono sempre i falchetti a rendersi maggiormente pericolosi. Al 71’ De Angelis ha sul piede la palla del 3-0, ma l’intervento difensivo di Bergamelli evita al Catania un passivo più pesante. Il ritmo della gara inevitabilmente si addormenta, anche a causa di un campo fortemente allentato e dopo quattro minuti di recupero la Casertana può festeggiare il ritorno in vetta. Passo indietro per il Catania che riporta la prima sconfitta in campionato.

TABELLINO

CASERTANA-CATANIA 2-0

MARCATORI: 22’ Alfageme (CS), 41’ Mancosu (CS)

CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello; Rainone, Idda, Murolo; Mangiacasale (38’ Finizio), Agyei, Capodaglio, Mancosu, Tito; Negro (78’ Pezzella), Alfageme (64’ De Angelis). A disposizione: Maiellaro, Guglielmo, D’Alterio, Kuseta, Rajcic, Ciotola, Cesarano, De Filippo, Ginestra. All. Romaniello.

CATANIA (4-3-3):  Bastianoni; Garufo, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Scarsella (75’ Barisic), Agazzi, Castiglia; Russotto (64’ Di Grazia), Calil, Calderini (46’ Falcone). A disposizione: Ficara, Parisi, Bacchetti, Russo, Bastrini, Lulli, Rossetti. All. Pancaro

ARBITRO: Giovani di Grosseto

AMMONITI:  Alfageme, Finizio, Gragnaniello (CS), Scarsella, Pelagatti (CT).

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo