Bonacini: «Sarà un finale thriller»

La lotta salvezza vista dal patron del Carpi

Non lo avrebbe mai immaginato nessuno ma il Carpi di Stefano Bonacini al momento sarebbe salvo. Se finisse oggi il campionato il Carpi rimarrebbe in Serie A e Bonacini farebbe la firma affinché potesse andare così ma afferma che c’è da stare in tensione fino alla fine come in una roulette russa. «Stiamo facendo il possibile per salvarci, lottando e credendoci» dice Bonacini, che analizza il calendario per niente facile dei biancorossi e prevede un finale dalle grandi emozioni: «Sarà un finale thriller con noi lì a lottare, siamo in tre per due posti e andremo fino alla fine». Il merito di questo possibile miracolo è di Fabrizio Castori, un aziendalista e uno della classe operaia secondo Bonacini.

RIVOLUZIONE CARPI – Il patron carpigiano analizza anche i punti di forza dei suoi: «Quando giochiamo da Carpi in pochi riescono a sopraffarci, ora dobbiamo mantenere la carica e se la smarriamo tutto si complica». Il Carpi ha cambiato direzione in modo brutale nel calciomercato di gennaio tornando a puntare sulla vecchia guardia: «Certi giocatori c’entravano poco con noi, con tutto il rispetto per Borriello. L’unica strada per salvarsi è giocare con sacrificio e corsa e serve uno spirito da Carpi. Salvezza? Penso partita per partita, penso positivo». A Il Corriere dello Sport infine Bonacini parla della rivoluzione di gennaio: «Abbiamo cercato di rimettere tutto a posto, avendo il coraggio di cambiare quasi tutti fuorché Zaccardo e Belec. Potevamo salvarci solo così, vedremo se abbiamo fatto bene».