2014

Carnevale: «Vi spiego lo scouting dell’Udinese»

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Il responsabile parla della rete di osservatori bianconeri

UDINESE CARNEVALE – Il modello Udinese è un esempio che in molti in Italia vogliono seguire. Lo scouting dei friulani è esemplare e oggi al sito dell’Udinese ne ha parlato Andrea Carnevale, responsabile degli osservatori. Carnevale ha dichiarato: «Siamo strutturati molto bene, abbiamo una bella rete formata da professionisti e anche ex calciatori, abbiamo circa 20 collaboratori solo in Italia e operiamo all’estero con una organizzazione fitta ed efficace che ci permette di girare in tutto il mondo per avere giovani forti».

OVUNQUE – Carnevale ha proseguito: «L’Udinese vorrebbero copiarla in tantissimi, in società vogliono che l’Udinese sia sempre presente nelle grandi competizioni, non è facile individuare il giocatore da portare ad Udine, dobbiamo esser bravi ad anticipare la concorrenza. Sanchez è un esempio. Cerchiamo di esserci ovunque, Europa e non e raggiungiamo posti dove poter scovare talenti nei mercati più floridi, vedi Brasile o Argentina o Colombia».

TALENTO – «Per scegliere un giocatore prima vediamo il talento, se il giocatore sia piccolo o grande fisicamente non fa differenza. Spesso non è facile valutare l’aspetto psicologico, può succedere che ci sia tanto talento ma il problema sia a livello di testa. Spesso accade. Le squadre satellite servono moltissimo, ma anche noi diamo un contributo a Watford e Granada» ha concluso poi Carnevale.

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