Editoriale
Caprari, tacco magico alla Mancini. E se adesso la Nazionale…
La prodezza di tacco realizzata da Gianluca Caprari riporta alla mente il gol magico di Mancini che ora potrebbe convocare il veronese in Nazionale
Gianluca Caprari, Mancini e la Nazionale. Il triangolo no, non l’avevo considerato. Triangolo virtuoso naturalmente e senza timore alcuno di gelosie pericolose. Eppure la possibilità potrebbe essere più concreta di quel che ci si poteva immaginare.
La suggestione era stata lanciata nei giorni scorsi dal quotidiano veronese L’Arena. L’apprezzamento del Commissario Tecnico per il numero 10 dell’Hellas non è però affatto recente se consideriamo che la prima (e finora unica) convocazione in Azzurro risale all’ottobre 2018, proprio con il Mancio.
Ma a giustificare l’idea sono soprattutto le prestazioni dell’attaccante romano, mai così decisivo in Serie A. Insomma, il talento ex Pescara, Sampdoria, Parma e Benevento sembra finalmente giunto a piena maturazione dall’alto di un bottino che recita 8 reti e 5 assist in 21 partite di campionato.
L’ennesima prodezza di una stagione da top player ieri sera al Bentegodi. Un colpo di tacco volante ad assecondare il cross di Lazovic e a sorprendere uno Skorupski che non poteva aspettarsi gesto di tale estro e bellezza. Una rete se vogliamo parecchio simile a quella storica di Roberto Mancini al Tardini di Parma. Era il 17 gennaio del 1999 quando il fuoriclasse jesino trascinò la Lazio al successo addomesticando il calcio d’angolo di Mihajlovic. Già, proprio lo stesso Sinisa vent’anni fa ispiratore e ieri vittima di un tacco magico.
Insomma, un cerchio che potrebbe ora chiudersi definitivamente con la chiamata di Gianluca Caprari per lo stage azzurro della prossima settimana. L’Italia autunnale dal fiato corto ha bisogno di risorse fresche, di giocatori in fiducia e con quel pizzico di istintiva follia che potrebbe scompaginare i piani dei playoff Mondiali di marzo. Anche perché senza Chiesa e con un Insigne forse già proiettato con la mente al Canada, spazi invitanti potrebbero aprirsi nelle gerarchie azzurre.