2018
Capodanno Milan, al via con i buoni propositi: ripetere il 1998
“Capodanno Milan” non è il titolo di un cinepanettone ma il turning point della stagione rossonera
Il bello di Capodanno è sempre stato questo: resettare quanto accaduto in precedenza e concentrarsi per realizzare i buoni propositi del nuovo anno. Il 2017 del Milan non è stato semplice, come ricorda il sito ufficiale del club rossonero: «L’integrazione in un nuovo gruppo, come la chimica fra le proprie doti e quelle che si riesce ad esprimere in nuovo ambiente: non sono mai scintille che vanno date per scontate. Bisogna raggiungerle, anche soffrendo, anche sotto il fuoco di fila di giudizi mediatici negativi finanche sulla propria dignità personale e i duri sfoghi che provengono dai tifosi». Ma il Capodanno del Milan è intriso di ottimismo.
L’editoriale dell’ufficio stampa rossonero si conclude proprio con i consueti buoni propositi: «Al 2018 chiediamo altre notti come quella del Derby decisivo di TIM Cup. La speranza è che il 2018 possa rivelarsi un anno di opportunità, magari come il 1998, anno che finiva a sua volta per 8, in cui il club passò rapidamente da un decimo posto a porre le premesse per la conquista dello Scudetto nell’anno successivo. Perché il calcio è questo e anche il 2018 lo sa».