Hanno Detto
Capello: «L’Inter era la mia favorita, è logico che sia davanti al Milan»
Le parole di Fabio Capello, ex allenatore, sulla stagione delle squadre milanesi in Serie A. Tutti i dettagli
Con l’inizio degli ottavi di Europa League e Conference e il ritorno degli ottavi di Champions League, è importante il parere di uno come Fabio Capello, che di coppe ne ha vinte sapendo conciliare i successi in campionato. Capitò al suo Milan nel 1994. Il Corriere dello Sport lo ha intervistato per capire le prospettive attuali delle italiane nelle diverse competizioni.
CORSA CHAMPIONS – «L’Inter è sempre stata la mia favorita per la vittoria del campionato. Quindi la metto davanti. Sulle altre c’è lotta. Mi sembra che facciano la gara a chi è più discontinua».
ROMA-JUVE MI E’ PIACIUTA – «Molto. Anche se l’ha decisa un tiraccio. Bellissimo, per carità, ma pur sempre un tiraccio. Il risultato giusto sarebbe stato un pari».
JUVE – «Quando ti tolgono qualcosa che hai conquistato sul campo ti rode, io ci sono passato con Calciopoli. In quel caso, l’allenatore deve essere un bravo psicologo».
FOSSI IN ALLEGRI – «Farei sentire i miei giocatori soli contro il mondo, gli direi che hanno il sistema contro. Li farei arrabbiare».
INTER MEGLIO DEL MILAN – «Visto il valore delle rose, è nella logica delle cose che Inzaghi sia davanti».
MILAN – «Il Milan ha avuto tanti infortunati, altri come Giroud e Theo sono tornati cotti dal Mondiale. Per la Champions però Pioli se la giocherà fino alla fine».
I GIOCATORI VINCONO PARTITE E CAMPIONATI – «Sì. Infatti l’Inter con Lukaku al top e la Juve con Chiesa, Pogba e Di Maria senza infortuni avrebbero cambiato il volto di questa Serie A, ne sono sicuro».
“IN ITALIA HANNO IL CARTELLINO FACILE” – «E lo confermo. Ha visto Liverpool-United? Se ci fosse stato un arbitro italiano sarebbe finita con 140 cartellini. E non sto esagerando. Ogni contrasto da noi è fallo. A un certo punto Bruno Fernandes è caduto per terra e l’hanno fischiato pure i suoi tifosi».