2020
Capello: «La Roma è in ritardo sul mercato. Pirlo? Sarà molto difficile per lui»
Fabio Capello ha parlato ai microfoni di Sky Sport analizzando alcuni temi caldi del nostro campionato. Le sue parole
Fabio Capello ha parlato ai microfoni di Sky Sport analizzando alcuni temi caldi del nostro campionato. Le sue parole.
COMPITO DI PIRLO – «Molto difficile. Sarebbe giusto partire da Dybala e Cristiano Ronaldo però bisogna guardare i conti e alla Juve lo stanno facendo e quindi non si sa che succederà. L’anno prossimo sarà molto più difficile il campionato e l’avversario sarà ancora più forte e migliorato, ovvero l’Inter».
RONALDO E DYBALA – «Uno dalla sua c’ha l’età e l’altro i gol. Si vince con i gol, ma per quanti anni? E’ un bel dilemma».
FRIEDKIN – «Il primo problema è lo stadio e capire se ci saranno i permessi per costruire. La Roma è passata a Friedkin, ma non si è mossa sul mercato, è in ritardo. È strano vedere una nuova proprietà che arriva ma che non ha fatto ancora niente. A me l’allenatore Fonseca piace, ma per prima cosa serve un portiere, Pau Lopez è stato un problema quest’anno. Poi va preso il difensore centrale e vanno blindati Zaniolo, Pellegrini e Dzeko. Dai giovani invece ci si deve aspettare qualcosa di più, sono discontinui, come ad esempio Kluivert, che spesso si perde. La Roma deve capire che, oltre al portiere, deve fare almeno due acquisti di un certo livello»
JINDONG ZHANG – «Jindong è un grande manager, ha un grande carisma. Merita di avere questo successo, perché è una persona che vuole vincere. Suning non ha problemi economici. Segue tutte le partite, è pienamente coinvolto nel progetto Inter. Mi è rimasto dentro per la sua capacità di dire le cose con una determinazione unica. Capivi dove voleva arrivare, vuole sempre coinvolgere tutti nel suo progetto. Conte? E’ un tema da affrontare. Contro gli spagnoli bisogna saper fare molto bene il pressing, dato che sanno girare velocemente la palla. Loro giocano molto a centrocampo e cambiano sempre campo, bisogna avere attenzione sugli esterni. E’ una squadra abituata a queste partite».
CONTE – «Ha capito che la squadra ha equilibrio, che sa difendere e attaccare. Ma soprattutto c’è un giocatore che secondo me sta facendo giocare bene la squadra ed è il portiere. Quando ha la palla tra i piedi è cime un centrocampista, questo aiuta molto a far venire avanti la squadra avversaria per poi giocare la palla lunga, oppure uscire dalla difesa in questa maniera».