Con Repubblica Fabio Capello ha parlato della finale Manchester City-Inter e di altri argomenti calcistici di questo periodo

Con Repubblica Fabio Capello ha parlato della finale Manchester City-Inter e di altri argomenti calcistici di questo periodo. Ecco un estratto delle sue opinioni.

MANCHESTER CITY-INTER «Non mi piacciono le espressioni che sento. L’Inter non dovrà sfangarla col City. Dovrà giocarsela».

SACCHI CRITICO CON INZAGHI – «Fa bene Inzaghi a non rispondere. Non c’è un solo modo giusto di giocare. Perché fare 20 passaggi se ne bastano 3? L’importante è mettere mettere i giocatori in condizione di rendere».

GUARDIOLA – «Grazie tante, sono sette anni che ha in mano il bancomat. Può permettersi di lasciare in panchina Foden e Julian Alvarez…».

ROMA E FIORENTINA – «Al netto di errori arbitrali e oggetti lanciati a Biraghi, hanno avuto un approccio nervoso. Troppe lagne. Così si perde. La Roma affrontava un’avversaria forte, va detto».

MILAN-BARCELLONA DA SFAVORITI – «Perdendo 2-0 a Firenze capii che non potevo schierare Desailly in difesa. Tagliammo i rifornimenti a Guardiola. Attaccammo i loro punti deboli: la fascia destra e la convinzione di avere già vinto».

PIU’ GRANDE IBRA O RONALDO – «Il Fenomeno aveva velocità e istinto inarrivabili».